Massimo esponente della prosa concettista, Francesco Fulvio Frugoni ha dimostrato di possedere una conoscenza enciclopedica di massime ed exempla di eterogenea derivazione. In questo articolo si è proposto una parallelo tra le tecniche mnemoniche tardo-rinascimentali e le citazioni ricorrenti ordinate secondo temi morali ben definiti, per dedurne una costante stilistica che doni nuova prospettiva sugli eruditi arabeschi della scrittura frugoniana. Tale parallelo prende le mosse da una minuziosa analisi della struttura e delle citazioni presenti in un capitolo dei Ritratti critici (1669).
Cutrì, M., Il ritratto dell’ozioso. Le citazioni morali di Francesco Fulvio Frugoni, <<PAROLE RUBATE>>, 2018; N/A (17): 105-119 [http://hdl.handle.net/10807/132204]
Il ritratto dell’ozioso. Le citazioni morali di Francesco Fulvio Frugoni
Cutrì, Maicol
2018
Abstract
Massimo esponente della prosa concettista, Francesco Fulvio Frugoni ha dimostrato di possedere una conoscenza enciclopedica di massime ed exempla di eterogenea derivazione. In questo articolo si è proposto una parallelo tra le tecniche mnemoniche tardo-rinascimentali e le citazioni ricorrenti ordinate secondo temi morali ben definiti, per dedurne una costante stilistica che doni nuova prospettiva sugli eruditi arabeschi della scrittura frugoniana. Tale parallelo prende le mosse da una minuziosa analisi della struttura e delle citazioni presenti in un capitolo dei Ritratti critici (1669).I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.