La scuola italiana, negli ultimi decenni, è stata attraversata da profonde e marcate trasformazioni, tra cui il continuo aumento del numero di studenti con cittadinanza non italiana, provenienti da diverse parti del mondo. La realtà bresciana non è esente da tali cambiamenti, ne è anzi ben rappresentativa poiché, da sempre, si colloca tra le prime province per capacità attrattiva di immigrati e, ovviamente, anche di famiglie e di figli in età scolare. Si assiste così a uno scenario scolastico multiculturale assai complesso che, seppure presenti alcuni trend (distribuzione disomogenea sul territorio provinciale, canalizzazione in alcuni percorsi scolastici secondari, differenze di performance scolastiche tra studenti italiani e stranieri, per esempio) si rivela non sempre così scontato ma, anzi, in continua evoluzione. Il paper si propone di fare luce su tale situazione nell’anno formativo 2013/14, fornendo un quadro generale circa le caratteristiche della presenza degli studenti stranieri nello scenario bresciano. In particolare, si intendono approfondire i seguenti aspetti: • Le dimensioni della presenza straniera nelle scuole bresciane. Si vogliono fornire i numeri degli studenti con cittadinanza non italiana, la loro incidenza rispetto al totale degli studenti, in ogni ordine e grado di scuola, la loro distribuzione nei differenti indirizzi di scuola secondaria di secondo grado, nonché la loro origine. • Gli stranieri nelle università bresciane. Si prendono in esame alcuni dati relativi alla presenza degli studenti stranieri all’università, confrontandone la distribuzione e l’incidenza rispetto all’ateneo e all’area di studio scelti. • Gli esiti scolastici degli studenti stranieri. Vengono forniti dati sugli apprendimenti di tali studenti, in Italiano e Matematica, in alcuni livelli scolastici. Per indagare il fenomeno, ci si avvarrà dei dati forniti dal Miur e dalla sua Anagrafe Nazionale degli Studenti (circa la portata numerica della presenza straniera nella scuola e nell’università) e dall’Invalsi attraverso l’annuale rivelazione standardizzata degli apprendimenti (in merito agli esiti scolastici). Le analisi non solo terranno conto della situazione bresciana 2013/14 ma cercheranno di mostrare l’evoluzione complessiva nel tempo, fornendo paragoni tra studenti italiani e studenti stranieri, collocando tale fenomeno nel contesto lombardo e italiano, a volte con puntuali confronti con le province limitrofe.
Barabanti, P., La presenza straniera nel sistema formativo bresciano: anno scolastico 2013/14, in Colombo, M. (ed.), Immigrazione e contesti locali. Annuario Cirmib 2015, Vita e Pensiero, Milano 2015: 85- 110 [http://hdl.handle.net/10807/132007]
La presenza straniera nel sistema formativo bresciano: anno scolastico 2013/14
Barabanti, PaoloPrimo
2015
Abstract
La scuola italiana, negli ultimi decenni, è stata attraversata da profonde e marcate trasformazioni, tra cui il continuo aumento del numero di studenti con cittadinanza non italiana, provenienti da diverse parti del mondo. La realtà bresciana non è esente da tali cambiamenti, ne è anzi ben rappresentativa poiché, da sempre, si colloca tra le prime province per capacità attrattiva di immigrati e, ovviamente, anche di famiglie e di figli in età scolare. Si assiste così a uno scenario scolastico multiculturale assai complesso che, seppure presenti alcuni trend (distribuzione disomogenea sul territorio provinciale, canalizzazione in alcuni percorsi scolastici secondari, differenze di performance scolastiche tra studenti italiani e stranieri, per esempio) si rivela non sempre così scontato ma, anzi, in continua evoluzione. Il paper si propone di fare luce su tale situazione nell’anno formativo 2013/14, fornendo un quadro generale circa le caratteristiche della presenza degli studenti stranieri nello scenario bresciano. In particolare, si intendono approfondire i seguenti aspetti: • Le dimensioni della presenza straniera nelle scuole bresciane. Si vogliono fornire i numeri degli studenti con cittadinanza non italiana, la loro incidenza rispetto al totale degli studenti, in ogni ordine e grado di scuola, la loro distribuzione nei differenti indirizzi di scuola secondaria di secondo grado, nonché la loro origine. • Gli stranieri nelle università bresciane. Si prendono in esame alcuni dati relativi alla presenza degli studenti stranieri all’università, confrontandone la distribuzione e l’incidenza rispetto all’ateneo e all’area di studio scelti. • Gli esiti scolastici degli studenti stranieri. Vengono forniti dati sugli apprendimenti di tali studenti, in Italiano e Matematica, in alcuni livelli scolastici. Per indagare il fenomeno, ci si avvarrà dei dati forniti dal Miur e dalla sua Anagrafe Nazionale degli Studenti (circa la portata numerica della presenza straniera nella scuola e nell’università) e dall’Invalsi attraverso l’annuale rivelazione standardizzata degli apprendimenti (in merito agli esiti scolastici). Le analisi non solo terranno conto della situazione bresciana 2013/14 ma cercheranno di mostrare l’evoluzione complessiva nel tempo, fornendo paragoni tra studenti italiani e studenti stranieri, collocando tale fenomeno nel contesto lombardo e italiano, a volte con puntuali confronti con le province limitrofe.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.