Introduzione. I recenti progressi nel campo delle neuroscienze hanno permesso di estendere la conoscenza del funzionamento cerebrale al settore aziendale ed organizzativo. Particolare interesse viene oggi riservato allo studio sulla leadership e al potenziamento delle tecniche di management. L’utilizzo della tecnica di hyperscanning permette di esplorare la tematica della leadership dedicando attenzione agli effetti che specifici stili di leadership hanno sui processi empatici ed emotivi durante l’interazione tra la diade leader-collaboratore. Entro tale cornice si colloca il presente studio che intende esplorare la sincronia delle attivazioni neurofisiologiche centrali e periferiche di alcuni collaboratori e manager aziendali coinvolti in un incontro di restituzione face-to-face relativo alle performance lavorative. Nello specifico, lo scopo è quello di indagare se differenti stili di leadership, partecipativa o direttiva, siano associati a diversi pattern di sincronia neurofisiologica durante una tipica interazione diadica aziendale. Materiali e Metodo. Il setting sperimentale prevedeva un incontro in cui al manager è stato chiesto di fornire feedback al collaboratore riguardo la sua performance, sfruttando un registro comunicativo legato a uno stile di leadership partecipativo oppure direttivo, a seconda della condizione sperimentale. Attraverso un paradigma di hyperscanning, che prevedeva la combinazione simultanea dei sistemi di elettroencefalografia e biofeedback, è stata rilevata la sincronia dell’attività corticale e delle risposte periferiche di 11 coppie di partecipanti durante l’interazione. Durante la fase sperimentale l’intero colloquio è stato video-registrato. Risultati. I segnali neurofisiologici e psicofisiologici sono stati analizzati con due diverse modalità. La prima ha previsto un'indagine generale della risposta neurale e periferica in diverse condizioni (partecipativo; direttivo), ruoli (manager; collaboratore) e aree cerebrali (corteccia prefrontale anteriore; corteccia prefrontale dorsolaterale). I risultati hanno evidenziato come un alto ingaggio di componenti emotive e cognitive si manifesti all'interno di una diade in condizioni di leadership partecipativa con un aumento del power delle bande delta e theta nella corteccia prefrontale dorsolaterale e un aumento dell’arousal fisiologico. Le coppie coinvolte in uno scambio partecipativo, inoltre, presentano una migliore focalizzazione dell’attenzione sull’interazione, marcata dall’aumento in area frontale del power della banda beta. La seconda analisi prevedeva, invece, il calcolo di indici di coherence di banda al fine di valutare la forza della sincronia tra i cervelli interagenti e tra risposte periferiche. I risultati hanno mostrato la presenza di una sincronizzazione emotiva più elevata sia per le risposte centrali che periferiche, specialmente nelle diadi con stile di leadership partecipativa, attribuibili a meccanismi empatici più elevati. Inoltre si è rilevato un aumento della coherence a carico delle bande delta e theta nelle regioni frontali. Anche il livello di conduttanza cutanea ha presentato una correlazione positiva maggiore per lo stile di leadership partecipativa. Inoltre, tali effetti, presenti sia nei manager sia nei collaboratori, evidenziano la presenza di un'esperienza positiva e coinvolgente condivisa e bilaterale. Discussione. I risultati di questa ricerca forniscono nuove conoscenze sull'applicazione di paradigmi neuroscientifici innovativi per l’indagine dei meccanismi impliciti all'interno di contesti organizzativi e aziendali complessi, con il fine ultimo di promuovere uno scambio interpersonale più empatico e la promozione del benessere partecipativo sul luogo di lavoro. Bibliografia Balconi, M., Fronda, G., Natale, M. R., & Rimoldi, E. 2017. Perchè la leadership generativa. Il contributo delle neuroscienze. Ricerche di Psicologia. Balconi, M., & Vanutelli, M. E. 2017. Interbrains cooperation: Hyperscanning and self-perception in joint actions. Journal of Clinical and Experimental Neuropsychology, 39(6).

Venturella, I., De Filippis, D., Angioletti, L., Balconi, M., Studiare la leadership in hyperscanning: analisi della sintonizzazione neurofisiologica e corporea durante l’interazione tra manager e collaboratore, Poster, in Atti del "VII Congresso della Società Italiana di Neuropsicologia", (Roma, 23-24 November 2018), Società Italiana di Neuropsicologia, Roma 2018: 63-64 [http://hdl.handle.net/10807/131943]

Studiare la leadership in hyperscanning: analisi della sintonizzazione neurofisiologica e corporea durante l’interazione tra manager e collaboratore

Venturella, Irene;De Filippis, Daniela;Angioletti, Laura;Balconi, Michela
2018

Abstract

Introduzione. I recenti progressi nel campo delle neuroscienze hanno permesso di estendere la conoscenza del funzionamento cerebrale al settore aziendale ed organizzativo. Particolare interesse viene oggi riservato allo studio sulla leadership e al potenziamento delle tecniche di management. L’utilizzo della tecnica di hyperscanning permette di esplorare la tematica della leadership dedicando attenzione agli effetti che specifici stili di leadership hanno sui processi empatici ed emotivi durante l’interazione tra la diade leader-collaboratore. Entro tale cornice si colloca il presente studio che intende esplorare la sincronia delle attivazioni neurofisiologiche centrali e periferiche di alcuni collaboratori e manager aziendali coinvolti in un incontro di restituzione face-to-face relativo alle performance lavorative. Nello specifico, lo scopo è quello di indagare se differenti stili di leadership, partecipativa o direttiva, siano associati a diversi pattern di sincronia neurofisiologica durante una tipica interazione diadica aziendale. Materiali e Metodo. Il setting sperimentale prevedeva un incontro in cui al manager è stato chiesto di fornire feedback al collaboratore riguardo la sua performance, sfruttando un registro comunicativo legato a uno stile di leadership partecipativo oppure direttivo, a seconda della condizione sperimentale. Attraverso un paradigma di hyperscanning, che prevedeva la combinazione simultanea dei sistemi di elettroencefalografia e biofeedback, è stata rilevata la sincronia dell’attività corticale e delle risposte periferiche di 11 coppie di partecipanti durante l’interazione. Durante la fase sperimentale l’intero colloquio è stato video-registrato. Risultati. I segnali neurofisiologici e psicofisiologici sono stati analizzati con due diverse modalità. La prima ha previsto un'indagine generale della risposta neurale e periferica in diverse condizioni (partecipativo; direttivo), ruoli (manager; collaboratore) e aree cerebrali (corteccia prefrontale anteriore; corteccia prefrontale dorsolaterale). I risultati hanno evidenziato come un alto ingaggio di componenti emotive e cognitive si manifesti all'interno di una diade in condizioni di leadership partecipativa con un aumento del power delle bande delta e theta nella corteccia prefrontale dorsolaterale e un aumento dell’arousal fisiologico. Le coppie coinvolte in uno scambio partecipativo, inoltre, presentano una migliore focalizzazione dell’attenzione sull’interazione, marcata dall’aumento in area frontale del power della banda beta. La seconda analisi prevedeva, invece, il calcolo di indici di coherence di banda al fine di valutare la forza della sincronia tra i cervelli interagenti e tra risposte periferiche. I risultati hanno mostrato la presenza di una sincronizzazione emotiva più elevata sia per le risposte centrali che periferiche, specialmente nelle diadi con stile di leadership partecipativa, attribuibili a meccanismi empatici più elevati. Inoltre si è rilevato un aumento della coherence a carico delle bande delta e theta nelle regioni frontali. Anche il livello di conduttanza cutanea ha presentato una correlazione positiva maggiore per lo stile di leadership partecipativa. Inoltre, tali effetti, presenti sia nei manager sia nei collaboratori, evidenziano la presenza di un'esperienza positiva e coinvolgente condivisa e bilaterale. Discussione. I risultati di questa ricerca forniscono nuove conoscenze sull'applicazione di paradigmi neuroscientifici innovativi per l’indagine dei meccanismi impliciti all'interno di contesti organizzativi e aziendali complessi, con il fine ultimo di promuovere uno scambio interpersonale più empatico e la promozione del benessere partecipativo sul luogo di lavoro. Bibliografia Balconi, M., Fronda, G., Natale, M. R., & Rimoldi, E. 2017. Perchè la leadership generativa. Il contributo delle neuroscienze. Ricerche di Psicologia. Balconi, M., & Vanutelli, M. E. 2017. Interbrains cooperation: Hyperscanning and self-perception in joint actions. Journal of Clinical and Experimental Neuropsychology, 39(6).
2018
Italiano
Atti del "VII Congresso della Società Italiana di Neuropsicologia"
VII Congresso della Società Italiana di Neuropsicologia
Roma
Poster
23-nov-2018
24-nov-2018
Società Italiana di Neuropsicologia
Venturella, I., De Filippis, D., Angioletti, L., Balconi, M., Studiare la leadership in hyperscanning: analisi della sintonizzazione neurofisiologica e corporea durante l’interazione tra manager e collaboratore, Poster, in Atti del "VII Congresso della Società Italiana di Neuropsicologia", (Roma, 23-24 November 2018), Società Italiana di Neuropsicologia, Roma 2018: 63-64 [http://hdl.handle.net/10807/131943]
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10807/131943
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact