Il saggio esamina l'opera e l'insegnamento di Francesco Realmonte a 10 anni dalla scomparsa. Dalla lettura dei principali scritti si delinea una figura di giurista che, consapevole della complessità del metodo, non si sottrae alla fatica del concetto, ma si propone di alleviarla ai suoi interlocutori attraverso un impegno costante di chiarezza concettuale nella ricerca di un diritto "vero e giusto" e nella trasmissione del sapere copsì acquisito. Il rigore logico dell'argomentazione giuridica si manifesta in modo particolarmente incisivo negli scritti sull'obbligo precontrattuale di informazione, nei quali Realmonte dimostra la propria adesione al metodo appreso da Luigi Mengoni e, partendo dal problema interpretativo, ricerca soluzioni concrete che riescono a coniugare la coerenza sistematica con il rispetto dei valori etici posti a fondamento dell'ordinamento giuridico. Queste caratteristiche sono peraltro presenti già ne Il problema del rapporto di causalità nel risarcimento del danno, pubblicata nel 1967, opera nella quale egli raggiunse la piena maturità scientifica e che rappresenta il suo maggior contributo alla dottrina del diritto civile. Dalla produzione scientifica nel suo complesso emerge una figura di intellettuale completo, nel quale la padronanza del metodo e della teoria non si risolve in sterile tecnicismo, ma si arricchisce di tutti gli strumenti culturali utili a elaborare un diritto, che non è mera espressione della volontà politica della maggioranza, ma è n grado di fornire risposte concrete a un bisogno umano di giustizia.
Albanese, A., L'opera e l'insegnamento di Francesco Realmonte., <<EUROPA E DIRITTO PRIVATO>>, 2018; (3): 883-890 [http://hdl.handle.net/10807/131894]
L'opera e l'insegnamento di Francesco Realmonte.
Albanese, Antonio
2018
Abstract
Il saggio esamina l'opera e l'insegnamento di Francesco Realmonte a 10 anni dalla scomparsa. Dalla lettura dei principali scritti si delinea una figura di giurista che, consapevole della complessità del metodo, non si sottrae alla fatica del concetto, ma si propone di alleviarla ai suoi interlocutori attraverso un impegno costante di chiarezza concettuale nella ricerca di un diritto "vero e giusto" e nella trasmissione del sapere copsì acquisito. Il rigore logico dell'argomentazione giuridica si manifesta in modo particolarmente incisivo negli scritti sull'obbligo precontrattuale di informazione, nei quali Realmonte dimostra la propria adesione al metodo appreso da Luigi Mengoni e, partendo dal problema interpretativo, ricerca soluzioni concrete che riescono a coniugare la coerenza sistematica con il rispetto dei valori etici posti a fondamento dell'ordinamento giuridico. Queste caratteristiche sono peraltro presenti già ne Il problema del rapporto di causalità nel risarcimento del danno, pubblicata nel 1967, opera nella quale egli raggiunse la piena maturità scientifica e che rappresenta il suo maggior contributo alla dottrina del diritto civile. Dalla produzione scientifica nel suo complesso emerge una figura di intellettuale completo, nel quale la padronanza del metodo e della teoria non si risolve in sterile tecnicismo, ma si arricchisce di tutti gli strumenti culturali utili a elaborare un diritto, che non è mera espressione della volontà politica della maggioranza, ma è n grado di fornire risposte concrete a un bisogno umano di giustizia.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.