Questo articolo intende proporre un approccio ermeneutico ad Alps and Sanctuaries basato sull’analisi dei procedimenti ecfrastici e di traduzione intersemiotica e interculturale operati da Butler, per poi soffermarsi sulla profonda influenza che il contatto col territorio italiano ha avuto sul pensiero dell’autore in merito al concetto di evoluzione culturale. A questo scopo, l’argomentazione sarà condotta attivando un dialogo intertestuale fra Alps and Sanctuaries e Life and Habit (1878), la risposta butleriana all’acceso dibattito sull’evoluzione della specie, dibattito che informa e infiamma in maniera cruciale l’epistemologia ottocentesca.
Caraceni, F., "Alps and Sanctuaries of Piedmont and Canton Ticino" di Samuel Butler. Intersemiosi, intercultura e traduzione., <<RSV. RIVISTA DI STUDI VITTORIANI>>, Luglio 2009 XIV/2 - Gennaio 2010 XV/1; (28-29): 83-100 [http://hdl.handle.net/10807/129639]
"Alps and Sanctuaries of Piedmont and Canton Ticino" di Samuel Butler. Intersemiosi, intercultura e traduzione.
Caraceni, Francesca
Primo
Writing – Original Draft Preparation
2010
Abstract
Questo articolo intende proporre un approccio ermeneutico ad Alps and Sanctuaries basato sull’analisi dei procedimenti ecfrastici e di traduzione intersemiotica e interculturale operati da Butler, per poi soffermarsi sulla profonda influenza che il contatto col territorio italiano ha avuto sul pensiero dell’autore in merito al concetto di evoluzione culturale. A questo scopo, l’argomentazione sarà condotta attivando un dialogo intertestuale fra Alps and Sanctuaries e Life and Habit (1878), la risposta butleriana all’acceso dibattito sull’evoluzione della specie, dibattito che informa e infiamma in maniera cruciale l’epistemologia ottocentesca.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.