Malgrado siano pochissimi i casi noti di milanesi recatisi in pellegrinaggio a Santiago di Compostella, le fonti offrono indizi per sostenere che il santuario jacopeo fin dall’XI secolo fu (con Gerusalemme e Roma) una delle mete predilette dai pellegrini in partenza dal territorio della diocesi ambrosiana. La presenza a Milano, nella seconda metà del medioevo, di una confraternita intitolata all’apostolo Giacomo e di un ospitale per i pellegrini attesta che la città era un punto di transito per chi si poneva sul cammino compostellano.
Lucioni, A., Milanesi sul Cammino di Santiago. Un sondaggio nelle fonti tra XI e XIV secolo, <<COMPOSTELLA>>, 2019; 40 (N/A): 39-44 [http://hdl.handle.net/10807/128674]
Milanesi sul Cammino di Santiago. Un sondaggio nelle fonti tra XI e XIV secolo
Lucioni, Alfredo
2019
Abstract
Malgrado siano pochissimi i casi noti di milanesi recatisi in pellegrinaggio a Santiago di Compostella, le fonti offrono indizi per sostenere che il santuario jacopeo fin dall’XI secolo fu (con Gerusalemme e Roma) una delle mete predilette dai pellegrini in partenza dal territorio della diocesi ambrosiana. La presenza a Milano, nella seconda metà del medioevo, di una confraternita intitolata all’apostolo Giacomo e di un ospitale per i pellegrini attesta che la città era un punto di transito per chi si poneva sul cammino compostellano.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.