Argomento di questo articolo è la presentazione dell’Open Philology Project della Humboldt Chair in Digital Humanities dell’Università di Lipsia. Il progetto nasce nell’ambito delle attività del Perseus Project della Tufts University e ha come scopo primario lo sviluppo di una collezione di risorse linguistiche greche e latine leggibili dalla macchina, la creazione di manuali dinamici basati su corpora an- notati e l’avvio di nuove forme di pubblicazione riguardanti le lingue classiche, che possono includere sia annotazioni individuali che edizioni tradizionali integrate con dati elaborabili dalla macchina. L’Open Philology Project include tre componenti principali costituite dall’Open Greek and Latin, dall’Historical Languages e-Learning Project, e dall’Open Access Publishing.
Berti, M., Franzini, G., Franzini, E., Celano, G., L’Open Philology Project dell’Università di Lipsia: per una filologia “sostenibile” in un mondo globale, Paper, in Atti del secondo convegno annuale dell'Associazione per l'Informatica Umanistica e la Cultura Digitale (AIUCD 2013), (Padova, 11-12 December 2013), Coop. Libraria Editrice Università di Padova, Padova 2013: 151-162 [http://hdl.handle.net/10807/127333]
L’Open Philology Project dell’Università di Lipsia: per una filologia “sostenibile” in un mondo globale
Franzini, GretaSecondo
;
2013
Abstract
Argomento di questo articolo è la presentazione dell’Open Philology Project della Humboldt Chair in Digital Humanities dell’Università di Lipsia. Il progetto nasce nell’ambito delle attività del Perseus Project della Tufts University e ha come scopo primario lo sviluppo di una collezione di risorse linguistiche greche e latine leggibili dalla macchina, la creazione di manuali dinamici basati su corpora an- notati e l’avvio di nuove forme di pubblicazione riguardanti le lingue classiche, che possono includere sia annotazioni individuali che edizioni tradizionali integrate con dati elaborabili dalla macchina. L’Open Philology Project include tre componenti principali costituite dall’Open Greek and Latin, dall’Historical Languages e-Learning Project, e dall’Open Access Publishing.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.