La corporate governance assume un rilievo particolare nei gruppi e nelle reti di imprese, in cui i rapporti di forza tra i vari stakeholders (azionisti, dipendenti, creditori finanziari, clienti, fornitori …) generano conflitti di interessi, che si ripercuotono asimmetricamente nelle diverse società. La natura economica dei conflitti tra stakeholders e la loro equilibrata composizione è un elemento imprescindibile della creazione e diffusione di valore nei gruppi piramidali, nelle società ad azionariato diffuso o concentrato, nelle aggregazioni di imprese e nelle Web comp@nies. Le problematiche di reciprocal governance negli scambi di partecipazioni e di contractual o family governance, assumono un rilievo crescente anche in contesti di operazioni straordinarie o di crisi, che alterano profondamente i delicati equilibri tra stakeholders. Nelle società quotate, anche della Net Economy, le asimmetrie informative e i conflitti tra diverse categorie di soci, sono temperati dai codici di autoregolamentazione, analizzati a livello comparato, e dai mercati finanziari sempre più globali. Il testo affronta in modo organico ed esauriente le cause e la misurabilità dei conflitti in realtà aziendali complesse, illustrandone i fondamenti teorici e le applicazioni pratiche.
Moro Visconti, R. (ed.), La governance nei gruppi e nelle reti di imprese. Conflitti tra stakeholders e diffusione del valore, Etas, Milano 2001: 305 [http://hdl.handle.net/10807/126801]
La governance nei gruppi e nelle reti di imprese. Conflitti tra stakeholders e diffusione del valore
Moro Visconti, Roberto
2001
Abstract
La corporate governance assume un rilievo particolare nei gruppi e nelle reti di imprese, in cui i rapporti di forza tra i vari stakeholders (azionisti, dipendenti, creditori finanziari, clienti, fornitori …) generano conflitti di interessi, che si ripercuotono asimmetricamente nelle diverse società. La natura economica dei conflitti tra stakeholders e la loro equilibrata composizione è un elemento imprescindibile della creazione e diffusione di valore nei gruppi piramidali, nelle società ad azionariato diffuso o concentrato, nelle aggregazioni di imprese e nelle Web comp@nies. Le problematiche di reciprocal governance negli scambi di partecipazioni e di contractual o family governance, assumono un rilievo crescente anche in contesti di operazioni straordinarie o di crisi, che alterano profondamente i delicati equilibri tra stakeholders. Nelle società quotate, anche della Net Economy, le asimmetrie informative e i conflitti tra diverse categorie di soci, sono temperati dai codici di autoregolamentazione, analizzati a livello comparato, e dai mercati finanziari sempre più globali. Il testo affronta in modo organico ed esauriente le cause e la misurabilità dei conflitti in realtà aziendali complesse, illustrandone i fondamenti teorici e le applicazioni pratiche.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.