I beni immateriali costituiscono un elemento sempre più im¬prescindibile nella stima del valore aziendale, ma non sono facili da rappresentare contabilmente e da misurare con approcci standard. Tale complessità di valutazione sta crescendo, anno per anno, con l’irrompere delle nuove tecnologie nei modelli di business e nei processi operativi delle aziende, imponendo ai valutatori la necessità di allargare il campo di analisi ai nuovi intangibili. Intelligenza artificiale, social network, big data, start-up, digital branding, siti web, mobile app, ecc. si trovano così a convivere - nell’attività di valutazione aziendale - con gli asset immateriali tradizionali come avviamento, know-how, brevetti, marchi e software. Scopo del presente volume è di fornire un’analisi dettagliata sulle metodologie di valutazione dei singoli beni immateriali, vecchi e nuovi, cercando di adattare, caso per caso, i paradigmi valutativi tradizionali alle caratteristiche dei nuovi asset e alle nuove leve di business e di creazione di valore. Emergono metodi di valutazione polivalenti, che per una maggiore efficacia devono attingere in fase di analisi preliminare dalle competenze tecniche di informatici, ingegneri, specialisti di web marketing, digital analyst – e da considerare in un’ottica sinergica di portafoglio. Secondo tema centrale del libro riguarda gli aspetti di bancabilità e di merito creditizio dei beni immateriali, il cui limitato valore collaterale è controbilanciato dal loro contributo, in termini di reddito incrementale e vantaggio competitivo, a servizio del debito. Ciò a maggior ragione rileva per i nuovi intangibili che, insieme alla forza innovativa e propulsiva, incorporano aspetti di incertezza, con conseguenti difficolta previsionali e asimmetrie informative. Ciò comporta l’esigenza di esaminare a fondo il modello di business sottostante e la capacità di produrre flussi di cassa incrementali. L’ampia analisi, l’attualità dei contenuti, il taglio pratico, il ricco corredo bibliografico fanno del volume un interessante strumento di analisi per quanti nel mondo bancario e aziendale seguono le attività di credito e di valutazione aziendale e, più in generale, seguono le nuove tematiche digitali in cui la tecnologia interagisce con il marketing su piattaforme Internet.

Moro Visconti, R., I beni immateriali: valutazione e merito creditizio, Bancaria editrice, Roma 2018:2018 329 [http://hdl.handle.net/10807/126717]

I beni immateriali: valutazione e merito creditizio

Moro Visconti, Roberto
2018

Abstract

I beni immateriali costituiscono un elemento sempre più im¬prescindibile nella stima del valore aziendale, ma non sono facili da rappresentare contabilmente e da misurare con approcci standard. Tale complessità di valutazione sta crescendo, anno per anno, con l’irrompere delle nuove tecnologie nei modelli di business e nei processi operativi delle aziende, imponendo ai valutatori la necessità di allargare il campo di analisi ai nuovi intangibili. Intelligenza artificiale, social network, big data, start-up, digital branding, siti web, mobile app, ecc. si trovano così a convivere - nell’attività di valutazione aziendale - con gli asset immateriali tradizionali come avviamento, know-how, brevetti, marchi e software. Scopo del presente volume è di fornire un’analisi dettagliata sulle metodologie di valutazione dei singoli beni immateriali, vecchi e nuovi, cercando di adattare, caso per caso, i paradigmi valutativi tradizionali alle caratteristiche dei nuovi asset e alle nuove leve di business e di creazione di valore. Emergono metodi di valutazione polivalenti, che per una maggiore efficacia devono attingere in fase di analisi preliminare dalle competenze tecniche di informatici, ingegneri, specialisti di web marketing, digital analyst – e da considerare in un’ottica sinergica di portafoglio. Secondo tema centrale del libro riguarda gli aspetti di bancabilità e di merito creditizio dei beni immateriali, il cui limitato valore collaterale è controbilanciato dal loro contributo, in termini di reddito incrementale e vantaggio competitivo, a servizio del debito. Ciò a maggior ragione rileva per i nuovi intangibili che, insieme alla forza innovativa e propulsiva, incorporano aspetti di incertezza, con conseguenti difficolta previsionali e asimmetrie informative. Ciò comporta l’esigenza di esaminare a fondo il modello di business sottostante e la capacità di produrre flussi di cassa incrementali. L’ampia analisi, l’attualità dei contenuti, il taglio pratico, il ricco corredo bibliografico fanno del volume un interessante strumento di analisi per quanti nel mondo bancario e aziendale seguono le attività di credito e di valutazione aziendale e, più in generale, seguono le nuove tematiche digitali in cui la tecnologia interagisce con il marketing su piattaforme Internet.
2018
Italiano
Monografia o trattato scientifico
Bancaria editrice
Moro Visconti, R., I beni immateriali: valutazione e merito creditizio, Bancaria editrice, Roma 2018:2018 329 [http://hdl.handle.net/10807/126717]
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