Il presente contributo offre alcune coordinate per una analisi interdisciplinare del radicalismo violento di matrice religiosa legato alle giovani generazioni europee con background immigrato. A partire da una riflessione sui termini con cui si discute del fenomeno della radicalizzazione violenta (tra fondamentalismo e terrorismo), il saggio si concentra sul nesso violenza/religione legato all’Islam e alla falsa percezione dell’Islam come (unica) religione violenta. Nelle conclusioni si riflette su come un nuovo sapere storico-sociologico è necessario antidoto all’ignoranza all’interno e relativamente alle culture religiose.
Giorda, M. C., Cuciniello, A., Santagati, M., Nuove generazioni e radicalismo violento. Stereotipi e antidoti, <<RASSEGNA ITALIANA DI CRIMINOLOGIA>>, 2017; XI (4): 228-236 [http://hdl.handle.net/10807/122512]
Nuove generazioni e radicalismo violento. Stereotipi e antidoti
Giorda, M. C.;Cuciniello, A.;Santagati, M.
2017
Abstract
Il presente contributo offre alcune coordinate per una analisi interdisciplinare del radicalismo violento di matrice religiosa legato alle giovani generazioni europee con background immigrato. A partire da una riflessione sui termini con cui si discute del fenomeno della radicalizzazione violenta (tra fondamentalismo e terrorismo), il saggio si concentra sul nesso violenza/religione legato all’Islam e alla falsa percezione dell’Islam come (unica) religione violenta. Nelle conclusioni si riflette su come un nuovo sapere storico-sociologico è necessario antidoto all’ignoranza all’interno e relativamente alle culture religiose.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.