L'articolo illustra una proposta di formazione delle competenze interculturali, elaborata sulla base del modello di corso del Master di I livello in Competenze interculturali dell’Università Cattolica di Milano, che si pone come finalità principale quella di non dimenticare che “di fronte all’estensione del fenomeno migratorio, occorre una globalizzazione della carità e della cooperazione che umanizzando per quanto possibile la condizione dei migranti, aiuti anche chi vive nel versante ‘ricco’ del pianeta a restare umano, al di là di ogni egoismo, di ogni muro, di ogni cattiva politica. Il modello formativo si compone di diverse fasi e strumenti, dal riconoscimento della propria appartenenza culturale, alla decostruzione dei progiudizi verso l'altro, alla ricomposizione di orizzonti condivisi Io-Alter.
Colombo, M., Lombardo, L., Formare la sensibilità interculturale degli operatori. Una proposta di lavoro, <<OPPINFORMAZIONI>>, 2017; (123): 50-59 [http://hdl.handle.net/10807/121797]
Formare la sensibilità interculturale degli operatori. Una proposta di lavoro
Colombo, Maddalena;
2017
Abstract
L'articolo illustra una proposta di formazione delle competenze interculturali, elaborata sulla base del modello di corso del Master di I livello in Competenze interculturali dell’Università Cattolica di Milano, che si pone come finalità principale quella di non dimenticare che “di fronte all’estensione del fenomeno migratorio, occorre una globalizzazione della carità e della cooperazione che umanizzando per quanto possibile la condizione dei migranti, aiuti anche chi vive nel versante ‘ricco’ del pianeta a restare umano, al di là di ogni egoismo, di ogni muro, di ogni cattiva politica. Il modello formativo si compone di diverse fasi e strumenti, dal riconoscimento della propria appartenenza culturale, alla decostruzione dei progiudizi verso l'altro, alla ricomposizione di orizzonti condivisi Io-Alter.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.