In questa nota affrontiamo il tema della verifica di usurarietà dei tassi di interesse, soffermandoci in particolare su alcuni profili di carattere metodologico. Negli ultimi anni è andata parzialmente diffondendosi una procedura di verifica dell’usurarietà basata sull’utilizzo di una formula di calcolo del tasso applicato al finanziamento diversa da quella prevista dalla Banca d’Italia. Dimostriamo che tale singolare procedura – che prevede un confronto tra tasso applicato al debitore e tasso-soglia condotto su basi totalmente disomogenee – è inaffidabile perché viziata da gravi errori e può condurre a risultati addirittura paradossali
Petrella, G., Resti, A. C., Usura bancaria: i rischi di un’applicazione paradossale e fuorviante della legge, <<BANCA IMPRESA SOCIETÀ>>, 2017; (1): 123-140 [http://hdl.handle.net/10807/121762]
Usura bancaria: i rischi di un’applicazione paradossale e fuorviante della legge
Petrella, Giovanni;Resti, Andrea Cesare
2017
Abstract
In questa nota affrontiamo il tema della verifica di usurarietà dei tassi di interesse, soffermandoci in particolare su alcuni profili di carattere metodologico. Negli ultimi anni è andata parzialmente diffondendosi una procedura di verifica dell’usurarietà basata sull’utilizzo di una formula di calcolo del tasso applicato al finanziamento diversa da quella prevista dalla Banca d’Italia. Dimostriamo che tale singolare procedura – che prevede un confronto tra tasso applicato al debitore e tasso-soglia condotto su basi totalmente disomogenee – è inaffidabile perché viziata da gravi errori e può condurre a risultati addirittura paradossaliI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.