In un paese che registra grandi differenze tra le sue varie aree in merito alle dinamiche del sistema produttivo e alla distribuzione della spesa pubblica, la crisi economica ha generato problemi diversi, che richiedono risposte e modelli di intervento adeguati. Al Nord il problema principale è dato, più che dal calo dell’occupazione, dalla perdita di qualità del lavoro, che accresce il numero dei soggetti esposti al rischio di disagio economico e sociale. Ed è proprio in quelle Regioni che la sperimentazione di nuove forme di intervento basate sul contributo di attori e risorse non pubbliche ha permesso di affiancare ai provvedimenti di policy più tradizionali un secondo welfare, più flessibile e adattabile a profili specifici.
Lodi Rizzini, C., Maino, F., Cambia il Nord, cambia il welfare, <<I QUADERNI DI ITALIANIEUROPEI>>, 2015; 2015 (2): N/A-N/A [http://hdl.handle.net/10807/121369]
Cambia il Nord, cambia il welfare
Lodi Rizzini, Chiara
;
2015
Abstract
In un paese che registra grandi differenze tra le sue varie aree in merito alle dinamiche del sistema produttivo e alla distribuzione della spesa pubblica, la crisi economica ha generato problemi diversi, che richiedono risposte e modelli di intervento adeguati. Al Nord il problema principale è dato, più che dal calo dell’occupazione, dalla perdita di qualità del lavoro, che accresce il numero dei soggetti esposti al rischio di disagio economico e sociale. Ed è proprio in quelle Regioni che la sperimentazione di nuove forme di intervento basate sul contributo di attori e risorse non pubbliche ha permesso di affiancare ai provvedimenti di policy più tradizionali un secondo welfare, più flessibile e adattabile a profili specifici.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.