il contributo dei giovani credenti europei alla contestazione studentesca del 1968 non sempre è stato ritenuto meritevole di attenzione, fatta eccezione per alcuni episodi emblematici quali (per limitarci all’Italia) le occupazioni dell’Università Cattolica del Sacro Cuore che si susseguirono a partire dall’autunno del 1967, molto spesso citate come punto di partenza simbolico del “Sessantotto italiano”, ma assai più raramente approfondite nelle loro cause e nelle loro dinamiche interne. Eppure proprio la gioventù cattolica giocò un ruolo di primo piano all’interno dei processi di cambiamento del mondo giovanile, spesso anticipando istanze che sarebbero poi esplose nella contestazione.
Valvo, P. A. B., Il ’68 dei giovani cattolici in Europa, <<LA STAMPA>>, 2018-04-30 [http://hdl.handle.net/10807/121091]
Il ’68 dei giovani cattolici in Europa
Valvo, Paolo Antonio Benedetto
2018
Abstract
il contributo dei giovani credenti europei alla contestazione studentesca del 1968 non sempre è stato ritenuto meritevole di attenzione, fatta eccezione per alcuni episodi emblematici quali (per limitarci all’Italia) le occupazioni dell’Università Cattolica del Sacro Cuore che si susseguirono a partire dall’autunno del 1967, molto spesso citate come punto di partenza simbolico del “Sessantotto italiano”, ma assai più raramente approfondite nelle loro cause e nelle loro dinamiche interne. Eppure proprio la gioventù cattolica giocò un ruolo di primo piano all’interno dei processi di cambiamento del mondo giovanile, spesso anticipando istanze che sarebbero poi esplose nella contestazione.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.