Negli anni cinquanta e sessanta del secolo scorso, la città di Milano vide profondi cambiamenti nella sua popolazione, nelle sue strutture produttive e nell’assetto territoriale. Se da un lato i flussi demografici e l’attività edilizia subirono un’intensificazione quantitativa senza precedenti, dall’altro questi fenomeni furono determinanti nel creare nuovi equilibri nell’organizzazione del territorio e nella struttura stessa del sistema economico, conferendo alla crescita una connotazione più estesamente regionale. In questo articolo si intendono fornire alcuni spunti di riflessione circa la complessa interazione tra dinamiche demografiche e mutamenti nel tessuto economico e urbano, mostrando come queste variabili si influenzino reciprocamente dando luogo a trasformazioni estremamente rapide nella loro realizzazione e durature nei loro effetti. La presentazione di alcuni esempi concreti riguardanti la città di Milano dimostra come le maggiori opere realizzate in quegli anni cercassero di “inseguire” un cambiamento che sembrava, sotto molti aspetti, più veloce della capacità di adattamento degli enti preposti al governo del territorio.
Berbenni, E., Milano tra miracolo e crisi. Demografia, economia e territorio, <<ANNALI DI STORIA MODERNA E CONTEMPORANEA>>, 2018; 2016 (4): 171-192 [http://hdl.handle.net/10807/120231]
Milano tra miracolo e crisi. Demografia, economia e territorio
Berbenni, Enrico
2018
Abstract
Negli anni cinquanta e sessanta del secolo scorso, la città di Milano vide profondi cambiamenti nella sua popolazione, nelle sue strutture produttive e nell’assetto territoriale. Se da un lato i flussi demografici e l’attività edilizia subirono un’intensificazione quantitativa senza precedenti, dall’altro questi fenomeni furono determinanti nel creare nuovi equilibri nell’organizzazione del territorio e nella struttura stessa del sistema economico, conferendo alla crescita una connotazione più estesamente regionale. In questo articolo si intendono fornire alcuni spunti di riflessione circa la complessa interazione tra dinamiche demografiche e mutamenti nel tessuto economico e urbano, mostrando come queste variabili si influenzino reciprocamente dando luogo a trasformazioni estremamente rapide nella loro realizzazione e durature nei loro effetti. La presentazione di alcuni esempi concreti riguardanti la città di Milano dimostra come le maggiori opere realizzate in quegli anni cercassero di “inseguire” un cambiamento che sembrava, sotto molti aspetti, più veloce della capacità di adattamento degli enti preposti al governo del territorio.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.