Negli ultimi dieci anni l’interesse verso lo studio di un sottogruppo di pazienti con Malattia di Parkinson (Parkinson’s Disease, PD) che sviluppa gioco d’azzardo patologico (Pathological Gambling, PG) è aumentato a causa delle serie conseguenze sociali, personali ed economiche che il gioco d’azzardo comporta, sia per il paziente che per la sua famiglia. Lo scopo di questo studio consiste nell’esplorare la relazione tra i tratti di personalità e l’attività corticale prefrontale in pazienti con PD, con e senza PG. L’attività emodinamica, misurata per mezzo della spettroscopia funzionale nel vicino infrarosso (functional Near-Infrared Spectroscopy, fNIRS), e la performance all’Iowa Gambling Task (IGT) sono state rilevate in quarantasei pazienti con PD (37 maschi e 9 femmine; Mage=62.93, SD=7.76), divisi in tre gruppi sulla base del loro comportamento di gioco: pazienti con PD e PG attivo (Parkinson’s Disease Gamblers, PDG); pazienti PD patients con precedente PG, ora in remissione (Parkinson’s Disease Non-Gamblers, PDNG); e un gruppo di controllo (Control Group, CG) composto da pazienti con solo PD. La sensibilità alla ricompensa e l’impulsività sono state valutate utilizzando la scala BAS (Behavioral Activation System) del questionario BIS/BAS e la Barratt impulsiveness scale, versione 11. I risultati indicano che i pazienti PDG si distinguono dai pazienti PDNG e CG sia sul piano comportamentale sia in termini di attività corticale legata ai processi di decision-making. Nei pazienti con PD, il PG 1) è altamente predittivo di una strategia cognitiva disfunzionale (e.g. peggiore performance all’IGT), 2) influenza una risposta corticale anomala con un disequilibrio emisferico sinistro nelle aree dorsali ed 3) è legato a una maggiore sensibilità alla ricompensa (punteggi BAS più alti). Complessivamente, questi effetti confermano una condizione patologica legata agli aspetti cognitivi ed emotivi che rendono i pazienti con PD e PG vittima del loro comportamento disfunzionale.

Angioletti, L., Siri, C., Meucci, N., Balconi, M., Personalità e attività corticale: due possibili campanelli d’allarme dello sviluppo di gioco d’azzardo patologico nella malattia di Parkinson, Abstract de <<XI Convegno Nazionale di Psicologia dell'Invecchiamento>>, (Milano, 25-26 May 2018 ), EDUCatt, Milano 2018: 151-152 [http://hdl.handle.net/10807/120195]

Personalità e attività corticale: due possibili campanelli d’allarme dello sviluppo di gioco d’azzardo patologico nella malattia di Parkinson

Angioletti, Laura;Siri, Chiara;Balconi, Michela
2018

Abstract

Negli ultimi dieci anni l’interesse verso lo studio di un sottogruppo di pazienti con Malattia di Parkinson (Parkinson’s Disease, PD) che sviluppa gioco d’azzardo patologico (Pathological Gambling, PG) è aumentato a causa delle serie conseguenze sociali, personali ed economiche che il gioco d’azzardo comporta, sia per il paziente che per la sua famiglia. Lo scopo di questo studio consiste nell’esplorare la relazione tra i tratti di personalità e l’attività corticale prefrontale in pazienti con PD, con e senza PG. L’attività emodinamica, misurata per mezzo della spettroscopia funzionale nel vicino infrarosso (functional Near-Infrared Spectroscopy, fNIRS), e la performance all’Iowa Gambling Task (IGT) sono state rilevate in quarantasei pazienti con PD (37 maschi e 9 femmine; Mage=62.93, SD=7.76), divisi in tre gruppi sulla base del loro comportamento di gioco: pazienti con PD e PG attivo (Parkinson’s Disease Gamblers, PDG); pazienti PD patients con precedente PG, ora in remissione (Parkinson’s Disease Non-Gamblers, PDNG); e un gruppo di controllo (Control Group, CG) composto da pazienti con solo PD. La sensibilità alla ricompensa e l’impulsività sono state valutate utilizzando la scala BAS (Behavioral Activation System) del questionario BIS/BAS e la Barratt impulsiveness scale, versione 11. I risultati indicano che i pazienti PDG si distinguono dai pazienti PDNG e CG sia sul piano comportamentale sia in termini di attività corticale legata ai processi di decision-making. Nei pazienti con PD, il PG 1) è altamente predittivo di una strategia cognitiva disfunzionale (e.g. peggiore performance all’IGT), 2) influenza una risposta corticale anomala con un disequilibrio emisferico sinistro nelle aree dorsali ed 3) è legato a una maggiore sensibilità alla ricompensa (punteggi BAS più alti). Complessivamente, questi effetti confermano una condizione patologica legata agli aspetti cognitivi ed emotivi che rendono i pazienti con PD e PG vittima del loro comportamento disfunzionale.
2018
Italiano
Libro degli Atti "XI Convegno Nazionale di Psicologia dell'Invecchiamento"
XI Convegno Nazionale di Psicologia dell'Invecchiamento
Milano
25-mag-2018
26-mag-2018
978-88-9335-324-3
EDUCatt
Angioletti, L., Siri, C., Meucci, N., Balconi, M., Personalità e attività corticale: due possibili campanelli d’allarme dello sviluppo di gioco d’azzardo patologico nella malattia di Parkinson, Abstract de <<XI Convegno Nazionale di Psicologia dell'Invecchiamento>>, (Milano, 25-26 May 2018 ), EDUCatt, Milano 2018: 151-152 [http://hdl.handle.net/10807/120195]
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