In economia politica, ebbe a dire un grande economista italiano, Maffeo Pantaleoni, ci sono due scuole sempre in guerra tra loro: quella di coloro che sanno l'economia e quella di coloro che non la sanno. Dire che cosa significhi oggi conoscere l'economia non è però facile. Anche perché una realtà apparentemente sempre più complessa e ingovernabile sembra individuare limiti gravissimi. Non cercheremo perciò di rispondere direttamente alla domanda. Cercheremo invece di individuare quali ostacoli si frappongono ad un corretto studio di questa scienza, chiedendoci anche se le difficoltà siano imputabili più alla formazione degli economisti che alla sostanza dell'economia politica.
Quadrio Curzio, A., Scazzieri, R., Sul ritorno ai classici dell'economia politica, <<IL MULINO>>, 1977; 1977 (6): 933-945. [doi:10.1402/15631] [http://hdl.handle.net/10807/118993]
Sul ritorno ai classici dell'economia politica
Quadrio Curzio, Alberto;Scazzieri, Roberto
1978
Abstract
In economia politica, ebbe a dire un grande economista italiano, Maffeo Pantaleoni, ci sono due scuole sempre in guerra tra loro: quella di coloro che sanno l'economia e quella di coloro che non la sanno. Dire che cosa significhi oggi conoscere l'economia non è però facile. Anche perché una realtà apparentemente sempre più complessa e ingovernabile sembra individuare limiti gravissimi. Non cercheremo perciò di rispondere direttamente alla domanda. Cercheremo invece di individuare quali ostacoli si frappongono ad un corretto studio di questa scienza, chiedendoci anche se le difficoltà siano imputabili più alla formazione degli economisti che alla sostanza dell'economia politica.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.