La crescente e massiccia presenza del teatro e delle arti performative nelle scuole di ogni ordine e grado indica che le vie della rappresentazione non bastano più - non bastano più le cose da dire e le cose da mostrare. Viene invece dato più spazio alle cose da fare, perché nasce l'esigenza di crearsi e ri-crearsi come persone, come gruppo e come società e perché occorre imparare a vivere insieme. Teatro e arti performative non entrano più tanto nella scuola come rappresentazioni, ma soprattutto come azioni, come gioco, come performance sia di docenti e discenti come di tutta la comunità scolastica e territoriale. Aiutando la formazione scolastica in questo modo, il teatro diventa per-formazione.
Bernardi, C., Colombo, M., Per-formazione. Un'introduzione critica, <<COMUNICAZIONI SOCIALI>>, 2011; (Maggio): 127-139 [http://hdl.handle.net/10807/11671]
Per-formazione. Un'introduzione critica
Bernardi, Claudio;Colombo, Maddalena
2011
Abstract
La crescente e massiccia presenza del teatro e delle arti performative nelle scuole di ogni ordine e grado indica che le vie della rappresentazione non bastano più - non bastano più le cose da dire e le cose da mostrare. Viene invece dato più spazio alle cose da fare, perché nasce l'esigenza di crearsi e ri-crearsi come persone, come gruppo e come società e perché occorre imparare a vivere insieme. Teatro e arti performative non entrano più tanto nella scuola come rappresentazioni, ma soprattutto come azioni, come gioco, come performance sia di docenti e discenti come di tutta la comunità scolastica e territoriale. Aiutando la formazione scolastica in questo modo, il teatro diventa per-formazione.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.