Tenendo come centro il poema di Giovanni Soranzo intitolato L’Armidoro, edito a Milano nel 1611, il libro si muove lungo tre diversi fronti, corrispondenti ai capitoli del volume: storia della letteratura lombarda innanzitutto, laddove fa luce sulla vita del poeta nel contesto dell’ambiente milanese; nel secondo capitolo si offre una ricostruzione degli spettacoli cavallereschi e delle feste che, in più occasioni, fornirono materia alle ottave dell’opera, con significativi rilievi per la storia dello spettacolo; infine, la collocazione dell’Armidoro entro l’evoluzione del genere epico-cavalleresco nel terzo capitolo, di carattere propriamente critico.
Ferro, R., Recensione a "Rosaria Antonioli, Il mito di Armidoro. Giovanni Soranzo e il suo poema milanese (1611) I libri di Emil, Bologna 2017", <<AEVUM>>, 2017; 91 (3):880-883 [http://hdl.handle.net/10807/116381]
Rosaria Antonioli, Il mito di Armidoro. Giovanni Soranzo e il suo poema milanese (1611), Bologna, I libri di Emil, 2017 (Biblioteca del Rinascimento e del Barocco, 13)
Ferro, Roberta
Primo
Writing – Review & Editing
2017
Abstract
Tenendo come centro il poema di Giovanni Soranzo intitolato L’Armidoro, edito a Milano nel 1611, il libro si muove lungo tre diversi fronti, corrispondenti ai capitoli del volume: storia della letteratura lombarda innanzitutto, laddove fa luce sulla vita del poeta nel contesto dell’ambiente milanese; nel secondo capitolo si offre una ricostruzione degli spettacoli cavallereschi e delle feste che, in più occasioni, fornirono materia alle ottave dell’opera, con significativi rilievi per la storia dello spettacolo; infine, la collocazione dell’Armidoro entro l’evoluzione del genere epico-cavalleresco nel terzo capitolo, di carattere propriamente critico.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.