La “normalizzazione” del fenomeno del divorzio e la sua legittimazione sociale non eliminano, tuttavia, la sofferenza e il senso di smarrimento delle persone che lo vivono. Tale sofferenza è spesso causata dall’infrangersi del proprio progetto coniugale e familiare. Per far fronte a questa sofferenza i due ex coniugi sono chiamati a svolgere diversi compiti educativi. Nello specifico, per essi è necessario avviare un percorso di riprogettazione esistenziale e parentale ed aprirsi al confronto, sviluppando nuove relazioni e evitando il rischio dell’isolamento. La riflessione pedagogica può offrire il proprio contributo progettando percorsi di sostegno che supportino i genitori nell’affrontare i molteplici compiti educativi. Un sostegno che è da considerare in chiave educativa, promozionale, e non riparativa e, che, in tal senso, incoraggia la cultura della genitorialità e favorisce la responsabilità.
Zini, P., Il divorzio: tra sofferenze e possibilità di sostegno educativo, <<CONSULTORI FAMILIARI OGGI>>, 2018; (1): 150-160 [http://hdl.handle.net/10807/116308]
Il divorzio: tra sofferenze e possibilità di sostegno educativo
Zini, Paola
2018
Abstract
La “normalizzazione” del fenomeno del divorzio e la sua legittimazione sociale non eliminano, tuttavia, la sofferenza e il senso di smarrimento delle persone che lo vivono. Tale sofferenza è spesso causata dall’infrangersi del proprio progetto coniugale e familiare. Per far fronte a questa sofferenza i due ex coniugi sono chiamati a svolgere diversi compiti educativi. Nello specifico, per essi è necessario avviare un percorso di riprogettazione esistenziale e parentale ed aprirsi al confronto, sviluppando nuove relazioni e evitando il rischio dell’isolamento. La riflessione pedagogica può offrire il proprio contributo progettando percorsi di sostegno che supportino i genitori nell’affrontare i molteplici compiti educativi. Un sostegno che è da considerare in chiave educativa, promozionale, e non riparativa e, che, in tal senso, incoraggia la cultura della genitorialità e favorisce la responsabilità.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.