L’adozione internazionale rappresenta un fenomeno numericamente consistente e di indubbia rilevanza sociale in Italia così come in molti Paesi occidentali. Se alcune ricerche hanno mostrato come l’essere adottati da genitori di etnia diversa dalla propria possa rappresentare un fattore di rischio associato a maggiori problemi emotivo comportamentali (Lee & The Minnesota International Adoption Project Team, 2010; McGinnis, Livingston Smith, Ryan, & Howard, 2009), un numero ridotto di studi ha analizzato se e come la socializzazione culturale dei genitori adottivi possa contribuire all’adattamento e al benessere psicosociale di adolescenti e giovani adulti in adozione internazionale (e. g. Basow, Lilley, Bookwala, & McGillicuddy-DeLisi, 2008; Ferrari, Ranieri, Barni & Rosnati, 2015; Mohanty, 2013). Nel presente studio viene proposta una specifica strategia di socializzazione culturale, detta “contatto esteso intragruppo”, che si riferisce al contatto dei genitori adottivi con membri del gruppo etnico del Paese di origine dei figli adottivi. Si ipotizza che i contatti positivi e amichevoli dei genitori adottivi con membri del gruppo etnico di origine del figlio possano promuoverebbe l’adattamento e il benessere psicosociale in adolescenti e giovani adulti in adozione internazionale. E’ stato somministrato un questionario self-report a 120 triadi adottive (madre, padre e figlio di età compresa tra 15 e 24 anni) per un totale di 360 partecipanti. I risultati, a conferma di quanto ipotizzato, mostrano un effetto significativo del “contatto esteso intragruppo” dei genitori adottivi per l’adattamento e il benessere psicosociale di adolescenti e giovani adulti in adozione internazionale. I risultati saranno discussi alla luce delle indicazioni operative per la formazione dei genitori che si preparano all’adozione e delle implicazioni pratiche per il sostegno post-adottivo.

Ferrari, L., Vezzali, L., Ranieri, S., Rosnati, R., Essere genitori adottivi di un figlio di diversa etnia: il “contatto esteso intragruppo”, Abstract de <<XIV Congresso Nazionale della Sezione di Psicologia Sociale dell'Associazione Italiana di Psicologia>>, (Napoli, Italia, 22-24 September 2016 ), Kaizen edizioni, Napoli, Italia 2016: 34-34 [http://hdl.handle.net/10807/116274]

Essere genitori adottivi di un figlio di diversa etnia: il “contatto esteso intragruppo”

Ferrari, Laura
Primo
;
Ranieri, Sonia
Penultimo
;
Rosnati, Rosa
Ultimo
2016

Abstract

L’adozione internazionale rappresenta un fenomeno numericamente consistente e di indubbia rilevanza sociale in Italia così come in molti Paesi occidentali. Se alcune ricerche hanno mostrato come l’essere adottati da genitori di etnia diversa dalla propria possa rappresentare un fattore di rischio associato a maggiori problemi emotivo comportamentali (Lee & The Minnesota International Adoption Project Team, 2010; McGinnis, Livingston Smith, Ryan, & Howard, 2009), un numero ridotto di studi ha analizzato se e come la socializzazione culturale dei genitori adottivi possa contribuire all’adattamento e al benessere psicosociale di adolescenti e giovani adulti in adozione internazionale (e. g. Basow, Lilley, Bookwala, & McGillicuddy-DeLisi, 2008; Ferrari, Ranieri, Barni & Rosnati, 2015; Mohanty, 2013). Nel presente studio viene proposta una specifica strategia di socializzazione culturale, detta “contatto esteso intragruppo”, che si riferisce al contatto dei genitori adottivi con membri del gruppo etnico del Paese di origine dei figli adottivi. Si ipotizza che i contatti positivi e amichevoli dei genitori adottivi con membri del gruppo etnico di origine del figlio possano promuoverebbe l’adattamento e il benessere psicosociale in adolescenti e giovani adulti in adozione internazionale. E’ stato somministrato un questionario self-report a 120 triadi adottive (madre, padre e figlio di età compresa tra 15 e 24 anni) per un totale di 360 partecipanti. I risultati, a conferma di quanto ipotizzato, mostrano un effetto significativo del “contatto esteso intragruppo” dei genitori adottivi per l’adattamento e il benessere psicosociale di adolescenti e giovani adulti in adozione internazionale. I risultati saranno discussi alla luce delle indicazioni operative per la formazione dei genitori che si preparano all’adozione e delle implicazioni pratiche per il sostegno post-adottivo.
2016
Italiano
XIV Congresso Nazionale della Sezione di Psicologia Sociale dell'Associazione Italiana di Psicologia
XIV Congresso Nazionale della Sezione di Psicologia Sociale dell'Associazione Italiana di Psicologia
Napoli, Italia
22-set-2016
24-set-2016
978-88-941762-1-6
Kaizen edizioni
Ferrari, L., Vezzali, L., Ranieri, S., Rosnati, R., Essere genitori adottivi di un figlio di diversa etnia: il “contatto esteso intragruppo”, Abstract de <<XIV Congresso Nazionale della Sezione di Psicologia Sociale dell'Associazione Italiana di Psicologia>>, (Napoli, Italia, 22-24 September 2016 ), Kaizen edizioni, Napoli, Italia 2016: 34-34 [http://hdl.handle.net/10807/116274]
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