L’individuazione precoce di traiettorie di sviluppo atipiche (dislessia, disortografia e disgrafia) e l’implementazione di interventi mirati a ridurre le difficoltà di apprendimento (non riconducibili a veri e propri disturbi specifici) non solo possono promuovere le abilità scolastiche, ma consentono anche di prevenire il disagio, sostenendo autoefficacia, motivazione allo studio e autostima (Arsa & Sibelia, 2013). Il testo presenta un intervento educativo, EUREKA (EntUsiasmo, RicErca, CApacità), fondato su modelli cognitivi e psicolinguistici, per il potenziamento delle abilità di lettura e scrittura da implementare nel gruppo classe o nel piccolo gruppo secondo i principi del cooperative learning. Il training consiste in attività di potenziamento della sensibilità alle proprietà distribuzionali della lingua (segmenti ortografici, rime, morfemi, parole) e mira a sviluppare strategie metacognitive per la comprensione del testo. Le modalità di conduzione del gruppo sono finalizzate anche al sostegno della motivazione e del senso di autoefficacia nell’apprendimento della lettura e della scrittura. In particolare, il programma educativo EUREKA e l’originale da cui deriva, in lingua inglese, RAVE-O (Reading, Automaticity, Vocabulary, Engagement-Orthography) (Wolf, Miller e Donnelly, 2000), danno risalto non solo alla fonologia, ma anche a componenti linguistiche quali il lessico e la semantica, fornendo strumenti e strategie appropriate per migliorare le capacità di lettura e scrittura (Wolf et al., 2009). L’idea centrale intorno a cui è stato costruito il programma è che più informazioni il bambino possiede su una parola (cioè, fonemi, sequenze ortografiche, significati, usi sintattici e struttura morfologica), più velocemente la parola viene decodificata, recuperata e compresa. La struttura delle lezioni varia, ma include sempre strategie volte a migliorare il recupero rapido delle parole, tra cui l'esplorazione di pattern ortografici comuni e dei relativi suoni, la discussione dei significati multipli delle parole, il ripasso di conoscenze relative a grammatica e sintassi, la lettura e la discussione del testo.
Traficante, D., EUREKA. Adattamento italiano del RAVE-O di Maryanne Wolf, EDUCatt, Milano 2017: 382 [http://hdl.handle.net/10807/115381]
EUREKA. Adattamento italiano del RAVE-O di Maryanne Wolf
Traficante, Daniela
2017
Abstract
L’individuazione precoce di traiettorie di sviluppo atipiche (dislessia, disortografia e disgrafia) e l’implementazione di interventi mirati a ridurre le difficoltà di apprendimento (non riconducibili a veri e propri disturbi specifici) non solo possono promuovere le abilità scolastiche, ma consentono anche di prevenire il disagio, sostenendo autoefficacia, motivazione allo studio e autostima (Arsa & Sibelia, 2013). Il testo presenta un intervento educativo, EUREKA (EntUsiasmo, RicErca, CApacità), fondato su modelli cognitivi e psicolinguistici, per il potenziamento delle abilità di lettura e scrittura da implementare nel gruppo classe o nel piccolo gruppo secondo i principi del cooperative learning. Il training consiste in attività di potenziamento della sensibilità alle proprietà distribuzionali della lingua (segmenti ortografici, rime, morfemi, parole) e mira a sviluppare strategie metacognitive per la comprensione del testo. Le modalità di conduzione del gruppo sono finalizzate anche al sostegno della motivazione e del senso di autoefficacia nell’apprendimento della lettura e della scrittura. In particolare, il programma educativo EUREKA e l’originale da cui deriva, in lingua inglese, RAVE-O (Reading, Automaticity, Vocabulary, Engagement-Orthography) (Wolf, Miller e Donnelly, 2000), danno risalto non solo alla fonologia, ma anche a componenti linguistiche quali il lessico e la semantica, fornendo strumenti e strategie appropriate per migliorare le capacità di lettura e scrittura (Wolf et al., 2009). L’idea centrale intorno a cui è stato costruito il programma è che più informazioni il bambino possiede su una parola (cioè, fonemi, sequenze ortografiche, significati, usi sintattici e struttura morfologica), più velocemente la parola viene decodificata, recuperata e compresa. La struttura delle lezioni varia, ma include sempre strategie volte a migliorare il recupero rapido delle parole, tra cui l'esplorazione di pattern ortografici comuni e dei relativi suoni, la discussione dei significati multipli delle parole, il ripasso di conoscenze relative a grammatica e sintassi, la lettura e la discussione del testo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.