Includere: modo infinito, tempo presente (e futuro). Quali caratteristiche dovrebbe avere la scuola inclusiva dei prossimi vent’anni?

«Scuola e futuro» è un binomio che richiama oggi l’attenzione di molti. Per differenti ragioni, studiosi di varia estrazione, politici, esperti nel campo dell’educazione e naturalmente quanti ne vivono, più o meno direttamente, la quotidianità si interrogano sui possibili sviluppi e cambiamenti che il nostro sistema formativo dovrà mettere in atto per rispondere alle esigenze di una società in rapida trasformazione. Al di là dei vari interessi o motivazioni che spingono a ipotizzare quali percorsi sia più opportuno o urgente attivare, un elemento accomuna indubbiamente i pensieri di tutti: il destino delle future generazioni, e pertanto di tutto il Paese, non può che giocarsi su questo campo