La televisione come mezzo di comunicazione ha caratterizzato la storia contemporanea dell’Europa e del Nord America, dalla fase “archeologica” degli anni Trenta del Novecento via via sino ai giorni nostri, contraddistinti dalla digitalizzazione e frammentazione. "Storie della televisione: dalle origini alla convergenza" è il saggio di apertura del volume "La televisione" (Carocci, 2017) e intende ripercorrere, sistematizzandole, le diverse “storie del medium televisivo”, ovvero le tappe e i processi di trasformazione che hanno caratterizzato il racconto dell’evoluzione del piccolo schermo. Nello specifico, lo scritto ha il compito di “rivivere” i circa settant’anni di storia della televisione europea e italiana, ricorrendo a una serie di concetti ampiamente utilizzati nella letteratura storiografica e, in particolare, alla tripartizione proposta da John Ellis che rilegge, modifica e approfondisce la dicotomia “paleo-neo” televisione elaborata da Umberto Eco all’inizio degli anni Ottanta. Si passerà, così, da una prima analisi relativa alla fase delle origini, la cosiddetta "età della scarsità", allo studio dell’"età della concorrenza" e della sua “neotelevisione”, sino a un ultimo focus dedicato all’attuale "età dell’abbondanza", alla multi-tv e al fenomeno della convergenza mediale che stiamo vivendo.
Scaglioni, M., Storie della televisione: dalle origini alla convergenza, in Scaglioni, M., Sfardini, A. (ed.), La televisione. Modelli teorici e percorsi d’analisi, Carocci Editore, Roma 2017: 23- 49 [http://hdl.handle.net/10807/107850]
Storie della televisione: dalle origini alla convergenza
Scaglioni, Massimo
2017
Abstract
La televisione come mezzo di comunicazione ha caratterizzato la storia contemporanea dell’Europa e del Nord America, dalla fase “archeologica” degli anni Trenta del Novecento via via sino ai giorni nostri, contraddistinti dalla digitalizzazione e frammentazione. "Storie della televisione: dalle origini alla convergenza" è il saggio di apertura del volume "La televisione" (Carocci, 2017) e intende ripercorrere, sistematizzandole, le diverse “storie del medium televisivo”, ovvero le tappe e i processi di trasformazione che hanno caratterizzato il racconto dell’evoluzione del piccolo schermo. Nello specifico, lo scritto ha il compito di “rivivere” i circa settant’anni di storia della televisione europea e italiana, ricorrendo a una serie di concetti ampiamente utilizzati nella letteratura storiografica e, in particolare, alla tripartizione proposta da John Ellis che rilegge, modifica e approfondisce la dicotomia “paleo-neo” televisione elaborata da Umberto Eco all’inizio degli anni Ottanta. Si passerà, così, da una prima analisi relativa alla fase delle origini, la cosiddetta "età della scarsità", allo studio dell’"età della concorrenza" e della sua “neotelevisione”, sino a un ultimo focus dedicato all’attuale "età dell’abbondanza", alla multi-tv e al fenomeno della convergenza mediale che stiamo vivendo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.



