Sulla scorta di quanto la storiografia ha messo in luce, la vicenda delle primi origini del cenobio di San Sisto appare piuttosto delineata. La relazione si propone allora di considerare il significato dell’azione di Domenico nei confronti delle monache di Roma, nel quadro delle sue relazioni con la curia. Appare un volta di più come il primo Maestro dell’Ordine dei Predicatori si trovi allineato nelle urgenze e nei progetti più ampi dei personeggi della corte papale, e in particolare di Ugolino di Ostia, che, divenuto papa, attribuirà a San Sisto un forte valore simbolico-istituzionale. In questo quadro, appaiono più chiari anche i tentativi messi in atto dall’Ordine alla morte di Gregorio IX, al fine di sottrarsi alla cura delle monache
Rainini, M. G., La fondazione e i primi anni del monastero di San Sisto: Ugolino di Ostia e Domenico di Caleruega, in Il velo, la penna e la parola. Le domenicane: storia, istituzioni e scritture, (Bologna, 11-October 13-November 2007), Nerbini, Firenze 2009: 49-70 [http://hdl.handle.net/10807/10728]
La fondazione e i primi anni del monastero di San Sisto: Ugolino di Ostia e Domenico di Caleruega
Rainini, Marco Giuseppe
2009
Abstract
Sulla scorta di quanto la storiografia ha messo in luce, la vicenda delle primi origini del cenobio di San Sisto appare piuttosto delineata. La relazione si propone allora di considerare il significato dell’azione di Domenico nei confronti delle monache di Roma, nel quadro delle sue relazioni con la curia. Appare un volta di più come il primo Maestro dell’Ordine dei Predicatori si trovi allineato nelle urgenze e nei progetti più ampi dei personeggi della corte papale, e in particolare di Ugolino di Ostia, che, divenuto papa, attribuirà a San Sisto un forte valore simbolico-istituzionale. In questo quadro, appaiono più chiari anche i tentativi messi in atto dall’Ordine alla morte di Gregorio IX, al fine di sottrarsi alla cura delle monacheI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.