Nel suo Musaeum (1625) Federico Borromeo raccomanda agli artisti di studiare i principi della fisiognomica e in particolare della metoposcopia, disciplina praticata da Gerolamo Cardano, autore ben presente al fondatore dell'Ambrosiana, che cercò contatti anche con Della Porta e Magini. L'Ambrosiana conserva un manoscritto di un altro cultore della fisiognomica, Taddeo Hagecius, corredato da illustrazioni, che potrebbe appartenere ai materiali di studio del cardinal Federico.
Rovetta, A., Federico Borromeo, Leonardo physiognomon, Gerolamo Cardano e altro cultori di fisiognomica tra Cinque e primo Seicento, <<VALORI TATTILI>>, 2016; luglio-dicembre 2016 (8): 29-44 [http://hdl.handle.net/10807/106510]
Federico Borromeo, Leonardo physiognomon, Gerolamo Cardano e altro cultori di fisiognomica tra Cinque e primo Seicento
Rovetta, AlessandroPrimo
2017
Abstract
Nel suo Musaeum (1625) Federico Borromeo raccomanda agli artisti di studiare i principi della fisiognomica e in particolare della metoposcopia, disciplina praticata da Gerolamo Cardano, autore ben presente al fondatore dell'Ambrosiana, che cercò contatti anche con Della Porta e Magini. L'Ambrosiana conserva un manoscritto di un altro cultore della fisiognomica, Taddeo Hagecius, corredato da illustrazioni, che potrebbe appartenere ai materiali di studio del cardinal Federico.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.