Il saggio affronta l’analisi della posizione successoria del coniuge superstite allorquando sia intervenuta la separazione personale. Il sistema ordinamentale prevede l’attribuzione di diritti differenziati a seconda che unitamente alla separazione sia intervenuta oppure no una pronuncia di “addebito” della crisi coniugale. Le soluzioni adottate dal legislatore, valutate avuto riguardo al quadro assiologico di riferimento, sono suscettibili di un’interpretazione tale da condurre a risultati applicativi coerenti con il principio di ragionevolezza. L'esito di tale analisi conduce da una parte a negare l'operatività del legato ex lege concernente il diritto di abitazione a favore del coniuge superstite separato; dall'altra ad affermare la centralità dello stato di bisogno quale criterio di determinazione dell’assegno a carico dell’eredità, dovuto nel caso di separazione con addebito. Il saggio prende infine in considerazione i margini di operatività dell’autonomia privata dei coniugi in sede di gestione della crisi coniugale.
Schiavone, G., Successione del coniuge separato e profili dell'autonomia privata., <<RIVISTA DI DIRITTO CIVILE>>, 2017; LXIII (1): 67-100 [http://hdl.handle.net/10807/101825]
Successione del coniuge separato e profili dell'autonomia privata.
Schiavone, Giovanni
2017
Abstract
Il saggio affronta l’analisi della posizione successoria del coniuge superstite allorquando sia intervenuta la separazione personale. Il sistema ordinamentale prevede l’attribuzione di diritti differenziati a seconda che unitamente alla separazione sia intervenuta oppure no una pronuncia di “addebito” della crisi coniugale. Le soluzioni adottate dal legislatore, valutate avuto riguardo al quadro assiologico di riferimento, sono suscettibili di un’interpretazione tale da condurre a risultati applicativi coerenti con il principio di ragionevolezza. L'esito di tale analisi conduce da una parte a negare l'operatività del legato ex lege concernente il diritto di abitazione a favore del coniuge superstite separato; dall'altra ad affermare la centralità dello stato di bisogno quale criterio di determinazione dell’assegno a carico dell’eredità, dovuto nel caso di separazione con addebito. Il saggio prende infine in considerazione i margini di operatività dell’autonomia privata dei coniugi in sede di gestione della crisi coniugale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.