Tre sono le leve per il successo di questa nuova proposta di educazione al lavoro: 1. disponibilità di “educatori al lavoro” dotati di carica personale, capacità pedagogiche e preparazione culturale e tecnica che consenta loro di operare in prossimità dei contesti in cui vivono i ragazzi e giovani in difficoltà; 2. disponibilità di laboratori tecnologici fortemente innovativi che stimolino una crescita sostanziale degli allievi secondo il metodo dell’ingaggio su compiti significativi ed utili, senza richiedere loro prerequisiti formali, se non una motivazione all’intrapresa formativa, integrata ad occasioni di crescita educativa e di volontariato a favore degli altri; 3. strutturazione di percorsi formativi connessi ad opportunità occupazionali reali, così da disegnare veri e propri sentieri di ingresso al lavoro, coerenti sia con le caratteristiche degli allievi che con le dinamiche del sistema economico e sociale.
Nicoli, D. E., Prospettive di intervento per i giovani Neet in situazione di disagio sociale, in Nanni, W., Quarta, S. (ed.), Nel paese dei neet. Rapporto di ricerca sui giovani neet in condizione di povertà ed esclusione sociale, Edizioni Lavoro, Roma 2016: 143- 157 [http://hdl.handle.net/10807/99737]
Prospettive di intervento per i giovani Neet in situazione di disagio sociale
Nicoli, Dario EugenioPrimo
2016
Abstract
Tre sono le leve per il successo di questa nuova proposta di educazione al lavoro: 1. disponibilità di “educatori al lavoro” dotati di carica personale, capacità pedagogiche e preparazione culturale e tecnica che consenta loro di operare in prossimità dei contesti in cui vivono i ragazzi e giovani in difficoltà; 2. disponibilità di laboratori tecnologici fortemente innovativi che stimolino una crescita sostanziale degli allievi secondo il metodo dell’ingaggio su compiti significativi ed utili, senza richiedere loro prerequisiti formali, se non una motivazione all’intrapresa formativa, integrata ad occasioni di crescita educativa e di volontariato a favore degli altri; 3. strutturazione di percorsi formativi connessi ad opportunità occupazionali reali, così da disegnare veri e propri sentieri di ingresso al lavoro, coerenti sia con le caratteristiche degli allievi che con le dinamiche del sistema economico e sociale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.