Il valore antropologico dell’educazione al lavoro •I sistemi educativi delle società “signorili” o «arrivate» sono sottoposti a tre tensioni: 1. Contrastare l’iperrealtà, principale avversario della scuola 2. Inserire positivamente i giovani nel reale 3. Formare persone attive, in grado di assumere compiti e risolvere problemi significativi in modo efficace e personale. • C’è un problema di efficacia, ma anche di motivazione. Ma in definitiva è un problema di metodo educativo: in che modo insegnare la «vita buona» alle giovani generazioni, rendendole partecipi attive della tradizione viva. • Ciò corrisponde precisamente al valore dell’educazione al avoro.
Nicoli, D. E., Il lavoro buono. Un manuale di educazione al lavoro per i giovani, istituto salesiano pio XI, Roma 2016: 90 [http://hdl.handle.net/10807/99732]
Il lavoro buono. Un manuale di educazione al lavoro per i giovani
Nicoli, Dario EugenioPrimo
2016
Abstract
Il valore antropologico dell’educazione al lavoro •I sistemi educativi delle società “signorili” o «arrivate» sono sottoposti a tre tensioni: 1. Contrastare l’iperrealtà, principale avversario della scuola 2. Inserire positivamente i giovani nel reale 3. Formare persone attive, in grado di assumere compiti e risolvere problemi significativi in modo efficace e personale. • C’è un problema di efficacia, ma anche di motivazione. Ma in definitiva è un problema di metodo educativo: in che modo insegnare la «vita buona» alle giovani generazioni, rendendole partecipi attive della tradizione viva. • Ciò corrisponde precisamente al valore dell’educazione al avoro.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.