Nell'XI secolo l'abbazia di Pomposa possedette una ricca collezione di opere di Seneca. Il codice pomposiano con le Tragedie è l' unico giunto fino a noi che trasmetta la tradizione E dell'opera ed è ora il codice Laurenziano 37. 13. Passato tra le mani dei preumanisti padovani, per vie ancora in gran parte misteriose, ha dato luogo a una rara redazione interpolata.
Monti, C. M., Seneca a Pomposa, L’Abbazia di Pomposa. Un cammino di studi all’ombra del campanile, La Cartografica Artigiana, Ferrara 2017: 221-233 [http://hdl.handle.net/10807/98979]
Seneca a Pomposa
Monti, Carla Maria
2017
Abstract
Nell'XI secolo l'abbazia di Pomposa possedette una ricca collezione di opere di Seneca. Il codice pomposiano con le Tragedie è l' unico giunto fino a noi che trasmetta la tradizione E dell'opera ed è ora il codice Laurenziano 37. 13. Passato tra le mani dei preumanisti padovani, per vie ancora in gran parte misteriose, ha dato luogo a una rara redazione interpolata.File in questo prodotto:
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