Numerose furono le occasioni in cui Petrarca si trovò ad agire come cancelliere e diplomatico e compose in questa funzione lettere e le orazioni, in particolare negli anni passati a Milano (1353-1361). Alcune miscellanee di ‘exempla epistolarum’, messe insieme in ambito visconteo, raccolgono lettere di Petrarca insieme a quelle di alcuni cancellieri, primo fra tutti il Salutati. L’articolo fornisce la dettagliata descrizione di tre manoscritti di questa tipologia: Milano, Biblioteca Ambrosiana, P 256 sup.; Verbania, Archivio di Stato, Zibaldone cancelleresco (senza segnatura); Bellinzona, Archivio Storico Ticinese, Diversi 150, incrementando una rassegna in precedenza inaugurata con l’analisi di sette manoscritti.
Monti, C. M., Petrarca negli zibaldoni di cancelleria, in Costa, S., Gallo, F. (ed.), Miscellanea graecolatina IV, Bulzoni Editore - Biblioteca Ambrosiana, Roma-Milano 2017: 401- 437 [http://hdl.handle.net/10807/98974]
Petrarca negli zibaldoni di cancelleria
Monti, Carla Maria
2017
Abstract
Numerose furono le occasioni in cui Petrarca si trovò ad agire come cancelliere e diplomatico e compose in questa funzione lettere e le orazioni, in particolare negli anni passati a Milano (1353-1361). Alcune miscellanee di ‘exempla epistolarum’, messe insieme in ambito visconteo, raccolgono lettere di Petrarca insieme a quelle di alcuni cancellieri, primo fra tutti il Salutati. L’articolo fornisce la dettagliata descrizione di tre manoscritti di questa tipologia: Milano, Biblioteca Ambrosiana, P 256 sup.; Verbania, Archivio di Stato, Zibaldone cancelleresco (senza segnatura); Bellinzona, Archivio Storico Ticinese, Diversi 150, incrementando una rassegna in precedenza inaugurata con l’analisi di sette manoscritti.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.