Emerge in quest'opera una tematica centrale, legata ad una visione drammatica dell’Irlanda, che, timorosa di “fare un passo in una direzione diversa” (pag. 145), si mantiene ferma, paralizzata su di un presente che affonda le sue radici antropologiche nel passato (mitico) della nazione: quest’ultimo, se da un lato è rimpianto (à la Hardy), dall’altro va a bloccare un’evoluzione nel presente, racchiudendo la dimensione irlandese fra contorni locali, sempre uguali a se stessi.
Colombo, G., [Recensione di] Claire Keegan, Nei campi azzurri, Neri Pozza Editore, Vicenza,2009 (traduz. ital. di Massimiliano Morini) , 2011 [http://hdl.handle.net/10807/98197]
[Recensione di] Claire Keegan, Nei campi azzurri, Neri Pozza Editore, Vicenza, 2009 (traduz. ital. di Massimiliano Morini)
Colombo, GeraldinaPrimo
2011
Abstract
Emerge in quest'opera una tematica centrale, legata ad una visione drammatica dell’Irlanda, che, timorosa di “fare un passo in una direzione diversa” (pag. 145), si mantiene ferma, paralizzata su di un presente che affonda le sue radici antropologiche nel passato (mitico) della nazione: quest’ultimo, se da un lato è rimpianto (à la Hardy), dall’altro va a bloccare un’evoluzione nel presente, racchiudendo la dimensione irlandese fra contorni locali, sempre uguali a se stessi.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.