La persona sottoposta a un procedimento penale è titolare di due interessi di fondamentale rilievo: la conoscenza, quanto prima, dell’accusa mossa a suo carico, affinché possa difendersi, e il rispetto della propria vita privata. Specularmente a essi, si collocano la pretesa delle autorità inquirenti di mantenere la segretezza delle indagini e l’interesse della collettività a essere informata in merito all’amministrazione della giustizia. Di qui l’esigenza d’individuare un punto d’equilibrio fra i diversi valori in gioco
Casiraghi, R., Il necessario bilanciamento tra i diritti alla conoscenza dell’accusa, alla pubblicità processuale e alla riservatezza, in Balsamo, A., Kostoris, R. (ed.), Giurisprudenza europea e processo penale italiano. Nuovi scenari dopo il “caso Dorigo” e gli interventi della Corte costituzionale, Giappichelli Editore, Torino 2008: 197- 214 [http://hdl.handle.net/10807/98140]
Il necessario bilanciamento tra i diritti alla conoscenza dell’accusa, alla pubblicità processuale e alla riservatezza
Casiraghi, RobertaPrimo
2008
Abstract
La persona sottoposta a un procedimento penale è titolare di due interessi di fondamentale rilievo: la conoscenza, quanto prima, dell’accusa mossa a suo carico, affinché possa difendersi, e il rispetto della propria vita privata. Specularmente a essi, si collocano la pretesa delle autorità inquirenti di mantenere la segretezza delle indagini e l’interesse della collettività a essere informata in merito all’amministrazione della giustizia. Di qui l’esigenza d’individuare un punto d’equilibrio fra i diversi valori in giocoI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.