La famiglia del nostro tempo sembra mostrare considerevoli difficoltà sia mor-fologiche sia educative e formative: la maggior parte della letteratura scientifica at-tribuisce, infatti, a questa multiforme istituzione una situazione di crisi profonda. Parlare oggi di famiglia, delle trasformazioni e degli adattamenti che ha subito nei secoli, delle caratteristiche di ruoli e funzioni genitoriali rappresenta l’avvio di una riflessione alquanto complessa, per la quale non esistono modelli validi in assoluto e soluzioni esclusive. Al tempo stesso, significa anche confrontarsi con luoghi co-muni che ben si adattano al clima individualistico che caratterizza la vita della per-sona che vive nella società contemporanea e che vogliono far credere all'assunto che la famiglia sia un bene provvisorio, quasi effimero. Essa, in realtà, nella sua forma può modificarsi nel tempo e nelle culture, ma non nel significato che assume per la crescita di ciascun uomo. Il presente contributo affronta, in particolare, il tema della paternità correlata alla disabilità, analizza le diverse fasi che un padre deve attraversare per poter essere consapevole dei bisogni educativi speciali del figlio.
Zanfroni, E., Il ruolo paterno come risorsa nella crescita del figlio con disabilità, in Cinotti, A., Caldin, R. (ed.), L'educare del padri. Teorie, ricerche, prospettive e disabilità, Liguori Editore, Napoli, Italia 2016: 125- 137 [http://hdl.handle.net/10807/95701]
Il ruolo paterno come risorsa nella crescita del figlio con disabilità
Zanfroni, ElenaPrimo
2016
Abstract
La famiglia del nostro tempo sembra mostrare considerevoli difficoltà sia mor-fologiche sia educative e formative: la maggior parte della letteratura scientifica at-tribuisce, infatti, a questa multiforme istituzione una situazione di crisi profonda. Parlare oggi di famiglia, delle trasformazioni e degli adattamenti che ha subito nei secoli, delle caratteristiche di ruoli e funzioni genitoriali rappresenta l’avvio di una riflessione alquanto complessa, per la quale non esistono modelli validi in assoluto e soluzioni esclusive. Al tempo stesso, significa anche confrontarsi con luoghi co-muni che ben si adattano al clima individualistico che caratterizza la vita della per-sona che vive nella società contemporanea e che vogliono far credere all'assunto che la famiglia sia un bene provvisorio, quasi effimero. Essa, in realtà, nella sua forma può modificarsi nel tempo e nelle culture, ma non nel significato che assume per la crescita di ciascun uomo. Il presente contributo affronta, in particolare, il tema della paternità correlata alla disabilità, analizza le diverse fasi che un padre deve attraversare per poter essere consapevole dei bisogni educativi speciali del figlio.File | Dimensione | Formato | |
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Zanfroni Elena - L'educare dei padri Cap. 4 (parte seconda).pdf
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