Carenze e criticità del modello logistico-produttivo a supporto dei processi di cura possono mettere a rischio le performance delle strutture ospedaliere, sia in termini di produttività ed efficienza che di sicurezza e qualità dei servizi erogati al paziente. Appare sempre più importante riuscire ad ottimizzare il funzionamento della macchina produttiva “ospedale”, ovvero ripensare le modalità di organizzazione delle aree produttive e dei processi che concorrono all’erogazione del servizio (i.e. gestione delle operations), soprattutto in un contesto sempre più connotato dallo sviluppo di modelli organizzativi orizzontali volti a porre al centro il paziente. Attraverso un’estesa revisione della letteratura nazionale ed internazionale, sono state identificate le principali esperienze di successo realizzate per il miglioramento delle operations in un’area produttiva leader dell’ospedale, i.e. il blocco operatorio. Nel presente contributo, le esperienze esaminate sono state classificate con riferimento alle quattro leve di azione per l’ottimizzazione dei flussi logistici (cose e persone) in un ospedale: lay-out ed organizzazione degli spazi; dimensionamento e programmazione della capacità produttiva; organizzazione delle attività/processi; tecnologie e sistemi informativi. Dall’analisi delle evidenze risultanti dall’indagine, emergono due aspetti che i manager sono chiamati a presidiare in questo tipo di progetti: le scelte sulle operations devono necessariamente essere (i) integrate all’interno del disegno strategico dell’ospedale e soprattutto (ii) coerenti con il complessivo sistema aziendale.
Centauri, F., Villa, S., Introdurre la gestione operativa nel cuore pulsante dell'ospedale: attenzione all'efficienza ed appropriatezza di uso della sala operatoria, in Trinchero E Leg, T. E. L. (ed.), Governare la sala operatoria nell'ospedale del XXI secolo, Egea, Milano 2016: 22- 44 [http://hdl.handle.net/10807/94251]
Introdurre la gestione operativa nel cuore pulsante dell'ospedale: attenzione all'efficienza ed appropriatezza di uso della sala operatoria
Centauri, FedericaPrimo
;Villa, StefanoSecondo
2016
Abstract
Carenze e criticità del modello logistico-produttivo a supporto dei processi di cura possono mettere a rischio le performance delle strutture ospedaliere, sia in termini di produttività ed efficienza che di sicurezza e qualità dei servizi erogati al paziente. Appare sempre più importante riuscire ad ottimizzare il funzionamento della macchina produttiva “ospedale”, ovvero ripensare le modalità di organizzazione delle aree produttive e dei processi che concorrono all’erogazione del servizio (i.e. gestione delle operations), soprattutto in un contesto sempre più connotato dallo sviluppo di modelli organizzativi orizzontali volti a porre al centro il paziente. Attraverso un’estesa revisione della letteratura nazionale ed internazionale, sono state identificate le principali esperienze di successo realizzate per il miglioramento delle operations in un’area produttiva leader dell’ospedale, i.e. il blocco operatorio. Nel presente contributo, le esperienze esaminate sono state classificate con riferimento alle quattro leve di azione per l’ottimizzazione dei flussi logistici (cose e persone) in un ospedale: lay-out ed organizzazione degli spazi; dimensionamento e programmazione della capacità produttiva; organizzazione delle attività/processi; tecnologie e sistemi informativi. Dall’analisi delle evidenze risultanti dall’indagine, emergono due aspetti che i manager sono chiamati a presidiare in questo tipo di progetti: le scelte sulle operations devono necessariamente essere (i) integrate all’interno del disegno strategico dell’ospedale e soprattutto (ii) coerenti con il complessivo sistema aziendale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.