Il futuro delle città metropolitane di rango europeo è sempre più caratterizzato dalla espansione di attività economiche legate alla produzione di beni e servizi culturali. Si tratta di prodotti che traggono il loro valore aggiunto principalmente dagli elementi simbolici che contengono, spesso amplificati dalla comunicazione e dai rapporti fiduciari tipici della vita urbana. Questo percorso è cruciale anche per la città di Milano, nella quale già oggi esiste un ampio tessuto di imprese grandi e piccole che per circa un terzo appartengono al variegato mondo dell'industria culturale, comprendente le filiere della moda, del cibo, del turismo, dell'arredamento, dell'editoria, dell'informatica. Si tratta di settori altamente creativi e competitivi che nel loro insieme formano la bandiera del made in Italy. Nato dalla realizzazione del progetto europeo ICISS - ADAPT, il volume documenta la crescente importanza economica acquisita dalle imprese milanesi che operano nei diversi comparti dell'industria culturale e racconta gli elementi che rendono un crescente numero di imprenditori pienamente consapevoli di essere dei veri e propri intermediari culturali: soggetti capaci di intraprendere cultura attraverso la loro ordinaria fabbricazione e commercializzazione di beni e servizi.
Bovone, L., Magatti, M., Mora, E., Rovati, G., Intraprendere cultura. Rinnovare la città, Franco Angeli, Milano 2002: 266 [http://hdl.handle.net/10807/9355]
Intraprendere cultura. Rinnovare la città
Bovone, Laura;Magatti, Mauro;Mora, Emanuela;Rovati, Giancarlo
2002
Abstract
Il futuro delle città metropolitane di rango europeo è sempre più caratterizzato dalla espansione di attività economiche legate alla produzione di beni e servizi culturali. Si tratta di prodotti che traggono il loro valore aggiunto principalmente dagli elementi simbolici che contengono, spesso amplificati dalla comunicazione e dai rapporti fiduciari tipici della vita urbana. Questo percorso è cruciale anche per la città di Milano, nella quale già oggi esiste un ampio tessuto di imprese grandi e piccole che per circa un terzo appartengono al variegato mondo dell'industria culturale, comprendente le filiere della moda, del cibo, del turismo, dell'arredamento, dell'editoria, dell'informatica. Si tratta di settori altamente creativi e competitivi che nel loro insieme formano la bandiera del made in Italy. Nato dalla realizzazione del progetto europeo ICISS - ADAPT, il volume documenta la crescente importanza economica acquisita dalle imprese milanesi che operano nei diversi comparti dell'industria culturale e racconta gli elementi che rendono un crescente numero di imprenditori pienamente consapevoli di essere dei veri e propri intermediari culturali: soggetti capaci di intraprendere cultura attraverso la loro ordinaria fabbricazione e commercializzazione di beni e servizi.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.