Negli ultimi anni è andata crescendo l'attenzione al tema della partecipazione, con una progressiva transizione verso modelli di governance basati su un maggior coinvolgimento dei cittadini nei processi decisionali. L'istanza della partecipazione ha conosciuto inedite declinazioni anche rispetto ai bambini. Pur mossi dalle migliori intenzioni, tuttavia, i processi partecipativi non sempre hanno saputo conferire valore alle effettive potenzialità dei bambini.In tal senso, lo scopo del contributo è quello di svolgere una riflessione critica sulla rappresentazione dell'infanzia che si cela tra le pieghe delle pratiche di progettazione partecipata.
Amadini, M., La rappresentazione dell'infanzia nei dispositivi di Progettazione Partecipata: riflessioni critiche e istanze educative, in Traverso, A. (ed.), Bambini pensati, infanzie vissute, Edizioni ETS Pisa, Pisa 2016: 55- 68 [http://hdl.handle.net/10807/93285]
La rappresentazione dell'infanzia nei dispositivi di Progettazione Partecipata: riflessioni critiche e istanze educative
Amadini, MonicaPrimo
2016
Abstract
Negli ultimi anni è andata crescendo l'attenzione al tema della partecipazione, con una progressiva transizione verso modelli di governance basati su un maggior coinvolgimento dei cittadini nei processi decisionali. L'istanza della partecipazione ha conosciuto inedite declinazioni anche rispetto ai bambini. Pur mossi dalle migliori intenzioni, tuttavia, i processi partecipativi non sempre hanno saputo conferire valore alle effettive potenzialità dei bambini.In tal senso, lo scopo del contributo è quello di svolgere una riflessione critica sulla rappresentazione dell'infanzia che si cela tra le pieghe delle pratiche di progettazione partecipata.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.