All’interno di un gruppo di lavoro avviato dall’ordine degli Psicologi della Lombardia che aveva come finalità la messa a punto di proposte progettuali per favorire l’apporto e l’integrazione delle competenze psicologiche in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, sono state elaborati tre progetti. La finalità che le accomuna è restituire all’azienda una “fotografia” del suo “sistema sicurezza”, mettendo in rilievo i punti di forza (per renderli visibili ai lavoratori e alla comunità in cui l’azienda è inserita) e i punti di miglioramento per una gestione efficace ed efficiente del sistema sicurezza, con una ricaduta sul benessere dei lavoratori, al fine di innescare un circolo virtuoso. In particolare, le tre proposte intendono rispondere ad altrettante domande: 1. Come trattare i comportamenti insicuri in azienda? (Monitoraggio/miglioramento del sistema sicurezza in azienda) 2. Come identificare i rischi psicosociali per inserirli nel Documento di valutazione dei rischi (DVR)? 2a. Il Discomfort in ambito sanitario 2b. Fattori di rischio psicosociale nei call center 3. Come ottimizzare il ruolo del RSPP in azienda? (Consulenza al ruolo RSPP settore terziario) Di ciascuna vengono indicati Obiettivi (conoscitivi e pragmatici), metodi e strumenti. L’assunto comune è che le risposte a queste domande devono venire da un approccio integrato che unisca elementi normativi, tecnici, economici e psicologici. Infatti è il “fattore umano” che rappresenta la vera incognita: agire sui comportamenti individuali, gruppali, sulle relazioni e sulla comunicazione è imprescindibile. Ma il livello della comprensione e della azione sulle motivazioni personali, sulle percezioni, sulle interazioni è oggetto di competenza e lavoro dello psicologo, in collaborazione con il sapere specifico aziendale (cultura, ruoli, mission) e le figure che lo incarnano.
Gatti, F. M., Benetti, M., De Micheli, C., Latino, E., Gatti, E., Proposte operative per migliorare la sicurezza sul lavoro, in Zavaglia, S., Vecchio, L., Lozza, E. (ed.), Psicologi e organizzazioni: nuove proposte, Giunti Editore, Firenze 2010: <<Professione psicologia>>, 59- 78 [http://hdl.handle.net/10807/9086]
Proposte operative per migliorare la sicurezza sul lavoro
Gatti, Fabiana Maria;De Micheli, Caterina;Gatti, Elena
2010
Abstract
All’interno di un gruppo di lavoro avviato dall’ordine degli Psicologi della Lombardia che aveva come finalità la messa a punto di proposte progettuali per favorire l’apporto e l’integrazione delle competenze psicologiche in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, sono state elaborati tre progetti. La finalità che le accomuna è restituire all’azienda una “fotografia” del suo “sistema sicurezza”, mettendo in rilievo i punti di forza (per renderli visibili ai lavoratori e alla comunità in cui l’azienda è inserita) e i punti di miglioramento per una gestione efficace ed efficiente del sistema sicurezza, con una ricaduta sul benessere dei lavoratori, al fine di innescare un circolo virtuoso. In particolare, le tre proposte intendono rispondere ad altrettante domande: 1. Come trattare i comportamenti insicuri in azienda? (Monitoraggio/miglioramento del sistema sicurezza in azienda) 2. Come identificare i rischi psicosociali per inserirli nel Documento di valutazione dei rischi (DVR)? 2a. Il Discomfort in ambito sanitario 2b. Fattori di rischio psicosociale nei call center 3. Come ottimizzare il ruolo del RSPP in azienda? (Consulenza al ruolo RSPP settore terziario) Di ciascuna vengono indicati Obiettivi (conoscitivi e pragmatici), metodi e strumenti. L’assunto comune è che le risposte a queste domande devono venire da un approccio integrato che unisca elementi normativi, tecnici, economici e psicologici. Infatti è il “fattore umano” che rappresenta la vera incognita: agire sui comportamenti individuali, gruppali, sulle relazioni e sulla comunicazione è imprescindibile. Ma il livello della comprensione e della azione sulle motivazioni personali, sulle percezioni, sulle interazioni è oggetto di competenza e lavoro dello psicologo, in collaborazione con il sapere specifico aziendale (cultura, ruoli, mission) e le figure che lo incarnano.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.