Dal liberalismo unitario all’autoritarismo fascista, i rapporti tra la Chiesa cattolica e lo Stato italiano hanno vissuto momenti di crisi e di complicità. Quel che è certo, comunque, è che durante gli anni di Casa Savoia il Papato ha inciso profondamente sulle dinamiche del Regno d’Italia. Una dicotomia, quella tra cattolicesimo e laicità, che risulta ancor più evidente quando le due entità condividono lo stesso territorio. Con questa breve disamina storica, nell’anno del centocinquantesimo compleanno del nostro Paese, s’intende ripercorrere brevemente i tratti salienti di tale inevitabile coabitazione. In questo primo articolo sono sintetizzate le relazioni ecclesiastiche dai moti risorgimentali del Quarantotto alla vigilia della Prima Guerra Mondiale.
Borsani, D., Le relazioni tra la S. Sede e l'Italia sabauda: da Carlo Alberto a Giolitti , 2011, URL: http://www.fusiorari.org/150-anni-ditalia/285-italia-150-santa-sede-italia-sabauda.html [http://hdl.handle.net/10807/9056]
Le relazioni tra la S. Sede e l'Italia sabauda: da Carlo Alberto a Giolitti
Borsani, Davide
2011
Abstract
Dal liberalismo unitario all’autoritarismo fascista, i rapporti tra la Chiesa cattolica e lo Stato italiano hanno vissuto momenti di crisi e di complicità. Quel che è certo, comunque, è che durante gli anni di Casa Savoia il Papato ha inciso profondamente sulle dinamiche del Regno d’Italia. Una dicotomia, quella tra cattolicesimo e laicità, che risulta ancor più evidente quando le due entità condividono lo stesso territorio. Con questa breve disamina storica, nell’anno del centocinquantesimo compleanno del nostro Paese, s’intende ripercorrere brevemente i tratti salienti di tale inevitabile coabitazione. In questo primo articolo sono sintetizzate le relazioni ecclesiastiche dai moti risorgimentali del Quarantotto alla vigilia della Prima Guerra Mondiale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.