Una favola antica, antichissima, scritta in esilio, nel mondo in fiamme del '42. Più che una “libera trascrizione” della favola di Andersen, La Sirenetta di Marguerite Yourcenar è una profonda riscrittura, nella quale venature omeriche s'intrecciano al barocco elisabettiano. Sullo sfondo, l'umanità confusa, miserabile, vacua, attraversata dalla Sirenetta - creatura ibrida, migrante, la cui l'ascesa, forse, ci riguarda.
Locatelli, F., Marguerite Yourcenar, La Sirenetta e una lettera inedita. Edizione critica e traduzione a fronte / traduzione di Yourcenar, M., La Petite Sirène, Lemma Press, Bergamo 2016:<<ARSENALE>>, 126 [http://hdl.handle.net/10807/89546]
Marguerite Yourcenar, La Sirenetta e una lettera inedita. Edizione critica e traduzione a fronte
Locatelli, FedericaPrimo
2016
Abstract
Una favola antica, antichissima, scritta in esilio, nel mondo in fiamme del '42. Più che una “libera trascrizione” della favola di Andersen, La Sirenetta di Marguerite Yourcenar è una profonda riscrittura, nella quale venature omeriche s'intrecciano al barocco elisabettiano. Sullo sfondo, l'umanità confusa, miserabile, vacua, attraversata dalla Sirenetta - creatura ibrida, migrante, la cui l'ascesa, forse, ci riguarda.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.