La prassi del Consiglio di Sicurezza in materia di lotta al terrorismo implica una serie di problemi di tutela dei diritti umani degli individui o dei gruppi di individui destinatari di" targeted sanctions". Nello scritto si affronta, per la prima volta, la questione della incidenza sulla reputazione dei suddetti, del loroinserimento in liste di presunti terroristi, stilate dal Consiglio stesso e/o dall'Unione europea.
De Sena, P., Comunità internazionale e individui nella prassi del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite in tema di lotta al terrorismo, in Mario Tedesch, M. T. (ed.), Comunità e soggettività, Pellegrini Editore, Cosenza 2006: 367- 387 [http://hdl.handle.net/10807/84784]
Autori: | ||
Titolo: | Comunità internazionale e individui nella prassi del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite in tema di lotta al terrorismo | |
Data di pubblicazione: | 2006 | |
Abstract: | La prassi del Consiglio di Sicurezza in materia di lotta al terrorismo implica una serie di problemi di tutela dei diritti umani degli individui o dei gruppi di individui destinatari di" targeted sanctions". Nello scritto si affronta, per la prima volta, la questione della incidenza sulla reputazione dei suddetti, del loroinserimento in liste di presunti terroristi, stilate dal Consiglio stesso e/o dall'Unione europea. | |
Lingua: | Italiano | |
Titolo del libro: | Comunità e soggettività | |
Editore: | Pellegrini Editore | |
ISBN: | 8881013460 | |
Citazione: | De Sena, P., Comunità internazionale e individui nella prassi del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite in tema di lotta al terrorismo, in Mario Tedesch, M. T. (ed.), Comunità e soggettività, Pellegrini Editore, Cosenza 2006: 367- 387 [http://hdl.handle.net/10807/84784] | |
Appare nelle tipologie: | In libro con curatela: Capitolo o saggio; Prefazione/Postfazione; Breve introduzione; Schede di catalogo, repertorio o corpus |