Il noir o neo-noir è una cifra dell immaginario mediale in tutto il mondo. Il volume di Massimo Locatelli intende chiarire cos è e come si forma un genere cinematografico, quali sono i meccanismi che lo rendono vitale e perché può scomparire, rimanere sotto traccia e ricomparire dopo decenni con nuova forza: proprio l esempio del noir, comunemente riconosciuto come il più specificamente cinematografico tra tutti i generi, è particolarmente efficace e affascinante. Ogni capitolo racconta da un lato un momento successivo della sua storia classica nell'età dell'oro hollywoodiana, ma dall altro lo utilizza per approfondire un particolare aspetto o problema storico-teorico. Sulla base del caso concreto e vitalissimo del noir e della vasta letteratura che lo ha eletto a oggetto di studio, si affrontano e chiariscono allora di volta in volta le radici intermediali dei generi, i modelli della loro categorizzazione e definizione, i problemi della periodizzazione e delle mappature di campo, i processi di generificazione nella produzione e nella distribuzione, le peculiarità dello stile, le logiche della narrazione e dell'intertestualità, le dimensioni sociali e culturali, la ricezione e il consumo, offrendo così infine un panorama ampio e articolato del fenomeno generico, condizione necessaria per la sua comprensione ieri come oggi.

Locatelli, M., Perché noir. Come funziona un genere cinematografico, Vita e Pensiero, Milano 2011:<<MEDIA SPETTACOLO E PROCESSI CULTURALI>>, 186 [http://hdl.handle.net/10807/8118]

Perché noir. Come funziona un genere cinematografico

Locatelli, Massimo
2011

Abstract

Il noir o neo-noir è una cifra dell immaginario mediale in tutto il mondo. Il volume di Massimo Locatelli intende chiarire cos è e come si forma un genere cinematografico, quali sono i meccanismi che lo rendono vitale e perché può scomparire, rimanere sotto traccia e ricomparire dopo decenni con nuova forza: proprio l esempio del noir, comunemente riconosciuto come il più specificamente cinematografico tra tutti i generi, è particolarmente efficace e affascinante. Ogni capitolo racconta da un lato un momento successivo della sua storia classica nell'età dell'oro hollywoodiana, ma dall altro lo utilizza per approfondire un particolare aspetto o problema storico-teorico. Sulla base del caso concreto e vitalissimo del noir e della vasta letteratura che lo ha eletto a oggetto di studio, si affrontano e chiariscono allora di volta in volta le radici intermediali dei generi, i modelli della loro categorizzazione e definizione, i problemi della periodizzazione e delle mappature di campo, i processi di generificazione nella produzione e nella distribuzione, le peculiarità dello stile, le logiche della narrazione e dell'intertestualità, le dimensioni sociali e culturali, la ricezione e il consumo, offrendo così infine un panorama ampio e articolato del fenomeno generico, condizione necessaria per la sua comprensione ieri come oggi.
2011
Italiano
Monografia o trattato scientifico
Locatelli, M., Perché noir. Come funziona un genere cinematografico, Vita e Pensiero, Milano 2011:<<MEDIA SPETTACOLO E PROCESSI CULTURALI>>, 186 [http://hdl.handle.net/10807/8118]
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