The book examines the economic and social transformations of Lodigiano, an area sited in the southern plain of Milanese that lost its administrative autonomy after national Unification. Previously, this sub-region was considered rather an important and central area than a marginal and under-developed one. Its agriculture was highly developed and formed the base of a rich commercial economy, linked to internal and external markets, as showed in the first part of the volume. The second chapter outlines the growing diversification of the local economy with the emergence of new players, business and enterprises. On the other side it shows a more complex integration with the external areas, particularly with the Milan sub-region. The third part the work analyzes the economic advantages, the delays and the social costs of the closer insertion in a modern industrial region during the second half of the XXth century. The Lodigiano shares the some features of the entire Lombardy, such as a multi-sectorial structure, polyicentred space, open and regional-integrated economy, with a per capita income higher than the national one.

Il volume prende in esame le caratteristiche e i processi di trasformazione del Lodigiano, un’ampia porzione della pianura meridionale lombarda che, a partire dall’unificazione del Paese, ha perso la sua storica autonomia amministrativa ed è rimasto inglobato nell’area milanese. Questa aggregazione a un’area diversa quale la città di Milano e il suo hinterland ha lungamente influenzato la prospettiva di lettura delle vicende del Lodigiano anche sul piano storiografico, portando a enfatizzare gli elementi di alterità, ritardo e debolezza dell’area piuttosto che quelli dell’integrazione nello sviluppo economico regionale. Proprio nella rappresentazione di studiosi come Carlo Cattaneo il territorio tra Milano e il Po appariva centrale negli equilibri della regione lombarda grazie allo straordinario sviluppo di un’agricoltura specializzata e altamente commerciale e a una densità demografica tra le più elevate del tempo. A questi aspetti è dedicata la prima parte del volume, condotta con largo uso di fonti. Successivamente, benché il territorio lodigiano non abbia mai abbandonato questa eredità plurisecolare dando continue prove di dinamismo nel settore agricolo e nelle diverse industrie alimentari, si sono rafforzati gli elementi di diversificazione dell’economia locale con l’emergere, tra fine Ottocento e prima metà del Novecento, di nuovi settori e attori industriali e bancari, giungendo anche a una più complessa integrazione con le aree esterne e in particolare con l’area milanese. L’ultima parte del lavoro analizza i problemi e le dinamiche dell’economia lodigiana nella seconda metà del Novecento, quando l’area s’inserì, non senza disagi e costi umani, nell’intenso sviluppo economico lombardo caratterizzato, come noto, da un marcato policentrismo spaziale e da una forte multisettorialità produttiva. L’attenzione posta alle imprese e agli imprenditori è sottolineata dai materiali anagrafici posti in appendice al volume, relativi ad alcune figure chiave dell’economia locale come gli agricoltori premiati ai concorsi provinciali e nazionali e gli ingegneri formatisi nelle diverse sedi.

Fumi, G., L'economia lodigiana tra Ottocento e Novecento. Percorsi e protagonisti, Camera di commercio di Lodi Metamorfosi Ed., Lodi - Milano 2009: VIII, 246 p., [93] c. di tav. [http://hdl.handle.net/10807/8067]

L'economia lodigiana tra Ottocento e Novecento. Percorsi e protagonisti

Fumi, Gianpiero
2009

Abstract

The book examines the economic and social transformations of Lodigiano, an area sited in the southern plain of Milanese that lost its administrative autonomy after national Unification. Previously, this sub-region was considered rather an important and central area than a marginal and under-developed one. Its agriculture was highly developed and formed the base of a rich commercial economy, linked to internal and external markets, as showed in the first part of the volume. The second chapter outlines the growing diversification of the local economy with the emergence of new players, business and enterprises. On the other side it shows a more complex integration with the external areas, particularly with the Milan sub-region. The third part the work analyzes the economic advantages, the delays and the social costs of the closer insertion in a modern industrial region during the second half of the XXth century. The Lodigiano shares the some features of the entire Lombardy, such as a multi-sectorial structure, polyicentred space, open and regional-integrated economy, with a per capita income higher than the national one.
2009
Italiano
Monografia o trattato scientifico
Fumi, G., L'economia lodigiana tra Ottocento e Novecento. Percorsi e protagonisti, Camera di commercio di Lodi Metamorfosi Ed., Lodi - Milano 2009: VIII, 246 p., [93] c. di tav. [http://hdl.handle.net/10807/8067]
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