Cinema e postmedia è la prima ricerca italiana dedicata al cinema-postmediale, a quelle forme filmiche che non vengono consumate dallo spettatatore nella sala cinematografica ma piuttosto nei nostri spazi quotidiani. Cos'hanno in comune le grandi media-façade che ormai costellano le nostre città, le videoinstallazioni proposte dai musei, le applicazioni di geo-localizzazione del nostro smartphone? Che connessione è possibile trovare tra immagine in movimento e il nostro quotidiano? Quali effetti si riflettono sull'ambiente nel momento in cui questo diventa uno spazio di visione? All'incrocio tra film studies, riflessione estetica e filosofia del design, Cinema e postmedia cerca di rispondere a queste domande. L'esplorazione delle complesse dinamiche al centro dell'esperienza filmica in epoca postmediale si sviluppa a partire dal più recente dibattito sul postcinema e prova a rilanciarne una possibile lettura in chiave interdisciplinare. La ricerca evidenzia la stretta connessione fra tradizioni di matrice teorica e fenomeni quotidiani, attingendo da questi ultimi con la proposta di diverse case history. Adottando un approccio esperienziale, il volume riunisce dimensione desk e field e innesta tra esse un legame che consente di mettere in luce nuove categorie di analisi, individuando quella che è una galleria dei neoluoghi contemporanei del filmico.
De Rosa, M. S., Cinema e postmedia. I territori del filmico nel contemporaneo, postmediabooks, Milano 2013: 192 [http://hdl.handle.net/10807/79881]
Cinema e postmedia. I territori del filmico nel contemporaneo
De Rosa, Miriam StefaniaPrimo
2013
Abstract
Cinema e postmedia è la prima ricerca italiana dedicata al cinema-postmediale, a quelle forme filmiche che non vengono consumate dallo spettatatore nella sala cinematografica ma piuttosto nei nostri spazi quotidiani. Cos'hanno in comune le grandi media-façade che ormai costellano le nostre città, le videoinstallazioni proposte dai musei, le applicazioni di geo-localizzazione del nostro smartphone? Che connessione è possibile trovare tra immagine in movimento e il nostro quotidiano? Quali effetti si riflettono sull'ambiente nel momento in cui questo diventa uno spazio di visione? All'incrocio tra film studies, riflessione estetica e filosofia del design, Cinema e postmedia cerca di rispondere a queste domande. L'esplorazione delle complesse dinamiche al centro dell'esperienza filmica in epoca postmediale si sviluppa a partire dal più recente dibattito sul postcinema e prova a rilanciarne una possibile lettura in chiave interdisciplinare. La ricerca evidenzia la stretta connessione fra tradizioni di matrice teorica e fenomeni quotidiani, attingendo da questi ultimi con la proposta di diverse case history. Adottando un approccio esperienziale, il volume riunisce dimensione desk e field e innesta tra esse un legame che consente di mettere in luce nuove categorie di analisi, individuando quella che è una galleria dei neoluoghi contemporanei del filmico.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.