Un confronto fra due dei maggiori autori dell'astrattismo fra gli anni Trenta e Quaranta a livello europeo, in relazione al modo di porsi nei confronti dei temi della composizione e dell'invenzione. Mentre Veronesi aspira a confrontarsi con le proposte del Bauhaus, pur difendendo una dimensione di fantasia e di sperimentazione, Bill influenza i modi e i tempi del giudizio sull'astrattismo europeo in Italia. Un punto di connessione viene individuato nella riflessione sul tema della variazione di un tema o di una forma.
Tedeschi, F., Progetti, equilibri e variazioni: forme del "razionalismo" in Max Bill e in Luigi Veronesi, in Franciolli, M., Comis, G. (ed.), Orizzonte Nord-Sud; Protagonisti dell'arte europea ai due versanti delle Alpi 1840-1960, Skira, MILANO -- ITA 2015: 336- 347 [http://hdl.handle.net/10807/78410]
Progetti, equilibri e variazioni: forme del "razionalismo" in Max Bill e in Luigi Veronesi
Tedeschi, Francesco
2015
Abstract
Un confronto fra due dei maggiori autori dell'astrattismo fra gli anni Trenta e Quaranta a livello europeo, in relazione al modo di porsi nei confronti dei temi della composizione e dell'invenzione. Mentre Veronesi aspira a confrontarsi con le proposte del Bauhaus, pur difendendo una dimensione di fantasia e di sperimentazione, Bill influenza i modi e i tempi del giudizio sull'astrattismo europeo in Italia. Un punto di connessione viene individuato nella riflessione sul tema della variazione di un tema o di una forma.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.