3-6-9-12 si propone al genitore e all'educatore come una formula matematica, o meglio, mnemonica. Essa indica le età critiche che, in materia di relazione del bambino con gli schermi digitali, occorre considerare al fine di promuoverne una crescita equilibrata. Tisseron le individua in relazione ad alcuni passaggi evolutivi importanti: l'ingresso alla scuola dell'infanzia (3 anni); l'inizio della scuola primaria (6 anni); l'uso sicuro della lettoscrittura dopo gli anni della prima alfabetizzazione (9 anni); l'inizio della preadolescenti, con le sue trasformazioni e i suoi problemi (12 anni). Per ciascuna età, lo psichiatra francese indica vantaggi e svantaggi dell'uso degli schermi digitali, raccomanda cosa non fare e indica cosa invece si potrebbe fare a vantaggio del bambino. Il libro, a dispetto dell'idea semplice attorno a cui si costruisce, si tiene lontano dalle semplificazioni e si propone come un'analisi equilibrata e documentata del problema.
Rivoltella, P. C., 3-6-9-12. Diventare grandi all'epoca degli schermi digitali / traduzione di Tisseron, S., 3-6-9-12. Apprivoiser les écrans et grandir, La Scuola, Brescia 2016: 146 [http://hdl.handle.net/10807/78405]
3-6-9-12. Diventare grandi all'epoca degli schermi digitali
Rivoltella, Pier Cesare
2016
Abstract
3-6-9-12 si propone al genitore e all'educatore come una formula matematica, o meglio, mnemonica. Essa indica le età critiche che, in materia di relazione del bambino con gli schermi digitali, occorre considerare al fine di promuoverne una crescita equilibrata. Tisseron le individua in relazione ad alcuni passaggi evolutivi importanti: l'ingresso alla scuola dell'infanzia (3 anni); l'inizio della scuola primaria (6 anni); l'uso sicuro della lettoscrittura dopo gli anni della prima alfabetizzazione (9 anni); l'inizio della preadolescenti, con le sue trasformazioni e i suoi problemi (12 anni). Per ciascuna età, lo psichiatra francese indica vantaggi e svantaggi dell'uso degli schermi digitali, raccomanda cosa non fare e indica cosa invece si potrebbe fare a vantaggio del bambino. Il libro, a dispetto dell'idea semplice attorno a cui si costruisce, si tiene lontano dalle semplificazioni e si propone come un'analisi equilibrata e documentata del problema.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.