Genitori soli migranti: vulnerabilità socio-economica e risorse relazionali in Provincia di Piacenza

La diffusione nel nostro paese di nuclei monogenitoriali a guida straniera si inscrive nel quadro della transizione da un´immigrazione da lavoro ad un´immigrazione da popolamento. Questo settore delle famiglie straniere con figli, minoritario ma non trascurabile, costituisce oggetto di peculiare attenzione perché interessato da due rilevanti fattori di vulnerabilità socio-economica: la vicenda migratoria e la struttura monogenitoriale. Quando il genitore solo è uno straniero migrante, l’elevato rischio di impoverimento si abbina a tratti peculiari delle reti di supporto, e sovente a dotazioni di capitale sociale e culturale ridotte o depotenziate. Nel contributo si procede ad un inquadramento statistico e sociologico di questo segmento delle famiglie migranti nel nostro paese, per far luce poi sulle situazioni di vita di tali nuclei familiari: a tal proposito si farà riferimento agli esiti di una ricerca condotta in provincia di Piacenza, un contesto locale segnato dalla presenza, numericamente assai rilevante, di una popolazione straniera giovane e formata in misura crescente da famiglie con figli. Le famiglie monogenitore a guida straniera si sono stagliate come tipologia familiare emergente, di cui si sono descritte traiettorie biografiche e condizioni socio-economiche, cercando di cogliere effetti della crisi economica su situazioni reddituali e materiali sovente già precarie o deprivate. Specifica attenzione si è riservata alla ricognizione delle reti sociali di supporto e alle risposte fornite a pressanti problemi di conciliazione famiglia-lavoro. Similmente ci si è soffermati sulle peculiarità delle relazioni educative e di cura tra genitori e figli in questa specifica esperienza familiare.