Negli ultimi anni i sistemi sanitari sono stati oggetto di dibattiti e riforme in diversi paesi, compresa l’Italia. Il problema della crescita della spesa sanitaria, dovuto, tra le altre cose, all’aumento della speranza media di vita della popolazione (con conseguente aumento della domanda per servizi sanitari) e dei costi delle terapie più elevati (ad. es. nuove tecnologie) rappresenta un motivo di forte preoccupazione per governi in situazione di crescente debito pubblico. I pazienti, meglio informati sulle terapie disponibili e più longevi, domandano nuove cure e per periodi di tempo sempre più estesi e contemporaneamente sono molto più esigenti rispetto ai risultati attesi dalle cure. Gli stessi pazienti, più consapevoli dei propri diritti, hanno oggi una maggiore tendenza ad agire nei confronti delle strutture mediche quando, in seguito a una cura o ad una sua omissione, abbiano sofferto un danno. La spesa legata alla negligenza medico-ospedaliera, sia essa relativa ad errori umani che ad eventuali carenze strutturali, si impone, quindi, come una componente a cui porre attenzione all’interno della spesa per i servizi sanitari.
Amaral Garcia, S., Grembi, V., Economia della Malpractice Medica, in M. Franzoni And C. Miriell, M. F. A. C. M. (ed.), La Responsabilità nei servizi sanitari, Zanichelli, Bologna 2011: 1- 40 [http://hdl.handle.net/10807/75931]
Economia della Malpractice Medica
Grembi, Veronica
2011
Abstract
Negli ultimi anni i sistemi sanitari sono stati oggetto di dibattiti e riforme in diversi paesi, compresa l’Italia. Il problema della crescita della spesa sanitaria, dovuto, tra le altre cose, all’aumento della speranza media di vita della popolazione (con conseguente aumento della domanda per servizi sanitari) e dei costi delle terapie più elevati (ad. es. nuove tecnologie) rappresenta un motivo di forte preoccupazione per governi in situazione di crescente debito pubblico. I pazienti, meglio informati sulle terapie disponibili e più longevi, domandano nuove cure e per periodi di tempo sempre più estesi e contemporaneamente sono molto più esigenti rispetto ai risultati attesi dalle cure. Gli stessi pazienti, più consapevoli dei propri diritti, hanno oggi una maggiore tendenza ad agire nei confronti delle strutture mediche quando, in seguito a una cura o ad una sua omissione, abbiano sofferto un danno. La spesa legata alla negligenza medico-ospedaliera, sia essa relativa ad errori umani che ad eventuali carenze strutturali, si impone, quindi, come una componente a cui porre attenzione all’interno della spesa per i servizi sanitari.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.