A cento anni dalla nascita, l’azione e il pensiero di Agostino Casaroli rimangono testimoni di una figura emblematica e significativa dell’azione della Chiesa a favore della dignità umana e della pace nel mondo. “Quel grande cardinale” paradigma del “mediatore”, come lo ebbe a definire in una omelia nel settembre del 2008 l’allora arcivescovo di Buenos Aires Jorge Mario Bergoglio. Questo libro, attraverso gli scritti di studiosi ed ecclesiastici, alcuni dei quali hanno lavorato al suo fianco, ricostruisce il cammino percorso da Casaroli dai primi impegni diplomatici fino alla nomina a capo della Segreteria di Stato vaticana, e poi per un decennio accanto a san Giovanni Paolo II. Dall’America Latina all’Est Europa ancora soggiogata dal comunismo, dalla Conferenza di Helsinki alla firma nel 1984 dell’Accordo di modifica del Concordato Lateranense, dal rapporto con i Grandi del mondo al quotidiano agire a favore e a fianco dei giovani emarginati, Casaroli è stato per la Chiesa uno sguardo lungo capace di conciliare carità e libertà. Come ricorda nel volume il cardinale Pietro Parolin, attuale suo successore a capo della Segreteria di Stato: “carità e libertà non erano per lui magnifici concetti teologici o filosofici. Erano impegno nella storia, diplomazia e politica, incontro con le persone, ascolto dei poveri, fatica quotidiana ma anche gusto di vivere, preghiera connessa ai fatti del reale, unione con Cristo, intercessione di Maria”.

Chizzoniti, A. G. M. (ed.), Agostino Casaroli: lo sguardo lungo della Chiesa, Vita e Pensiero, Milano 2015: 200 [http://hdl.handle.net/10807/72395]

Agostino Casaroli: lo sguardo lungo della Chiesa

Chizzoniti, Antonio Giuseppe Maria
2015

Abstract

A cento anni dalla nascita, l’azione e il pensiero di Agostino Casaroli rimangono testimoni di una figura emblematica e significativa dell’azione della Chiesa a favore della dignità umana e della pace nel mondo. “Quel grande cardinale” paradigma del “mediatore”, come lo ebbe a definire in una omelia nel settembre del 2008 l’allora arcivescovo di Buenos Aires Jorge Mario Bergoglio. Questo libro, attraverso gli scritti di studiosi ed ecclesiastici, alcuni dei quali hanno lavorato al suo fianco, ricostruisce il cammino percorso da Casaroli dai primi impegni diplomatici fino alla nomina a capo della Segreteria di Stato vaticana, e poi per un decennio accanto a san Giovanni Paolo II. Dall’America Latina all’Est Europa ancora soggiogata dal comunismo, dalla Conferenza di Helsinki alla firma nel 1984 dell’Accordo di modifica del Concordato Lateranense, dal rapporto con i Grandi del mondo al quotidiano agire a favore e a fianco dei giovani emarginati, Casaroli è stato per la Chiesa uno sguardo lungo capace di conciliare carità e libertà. Come ricorda nel volume il cardinale Pietro Parolin, attuale suo successore a capo della Segreteria di Stato: “carità e libertà non erano per lui magnifici concetti teologici o filosofici. Erano impegno nella storia, diplomazia e politica, incontro con le persone, ascolto dei poveri, fatica quotidiana ma anche gusto di vivere, preghiera connessa ai fatti del reale, unione con Cristo, intercessione di Maria”.
2015
Italiano
9788834330715
Chizzoniti, A. G. M. (ed.), Agostino Casaroli: lo sguardo lungo della Chiesa, Vita e Pensiero, Milano 2015: 200 [http://hdl.handle.net/10807/72395]
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