Il cambiamento climatico in atto impone adattamenti delle tecniche colturali. In annate calde e siccitose meritano attenzione i fenomeni di eccessiva disidratazione degli acini con sintesi di aromi fortemente sbilanciati verso sentori tipici della sovra-maturazione, fino ad arrivare ai gravi danni delle scottature solari. Nel lungo periodo occorrerà prevedere una revisione della piattaforma ampelografica e allo stesso tempo, nell'immediato, occorrerà implementare strategie di difesa al fine di limitare i danni da eccessi termici e radiativi.
Palliotti, A., Tombesi, S., Silvestroni, O., Poni, S., Gestione degli eccessi termici e radiativi, in Pallioti, A., Poni, S., Silvestroni, O. (ed.), La nuova viticoltura, Edagricole, Bologna 2015: 207- 214 [http://hdl.handle.net/10807/71505]
Gestione degli eccessi termici e radiativi
Tombesi, Sergio;Poni, Stefano
2015
Abstract
Il cambiamento climatico in atto impone adattamenti delle tecniche colturali. In annate calde e siccitose meritano attenzione i fenomeni di eccessiva disidratazione degli acini con sintesi di aromi fortemente sbilanciati verso sentori tipici della sovra-maturazione, fino ad arrivare ai gravi danni delle scottature solari. Nel lungo periodo occorrerà prevedere una revisione della piattaforma ampelografica e allo stesso tempo, nell'immediato, occorrerà implementare strategie di difesa al fine di limitare i danni da eccessi termici e radiativi.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.